Virgilio Sieni. Elegia Luminosa
I BIGLIETTI SONO ESAURITI. 15 minuti prima della performance i biglietti prenotati e non ancora ritirati saranno ceduti al pubblico in attesa sul posto
Elegia Luminosa è una nuova produzione di Virgilio Sieni, danzatore e coreografo italiano, attivo in ambito internazionale per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d’arte e musei.
Incentrato sull'opera di Giorgio Morandi, in occasione del 60° anno dalla scomparsa, il progetto indaga la relazione tra l’artista e i suoi oggetti e la possibilità di leggere la fase di composizione come un processo coreografico e performativo: un cammino della materia vivente verso il gesto. Una materia che si muove verso di noi, un incontro tra attanti, tra ciò che indica l’origine dell’azione, sia umano che non-umano.
Le opere di Morandi, così come gli oggetti da lui usati per comporre le sue opere, ci narrano una relazione vitale ed entusiasmante che si può ricondurre all’idea di corpo luce, quello che Jacques Derrida indica come l’intimità tra essere e seguire: essere sempre pronti a rispondere a una chiamata da qualcosa. Quello che si intende seguire, osservando le nature morte e le vedute di Morandi, è uno sguardo politico sulla postura emozionale che nasce dal dialogo con le cose intese come soggetti che ci determinano, aprendo domande sulla natura, sulla geografia e sull’archeologia dell’azione: una politica dell’agire umano e della forza rivoluzionaria e indipendente delle cose.
Nella performance sono le cose di Morandi, gli oggetti che sono serviti per comporre le sue opere, che determinano le declinazioni del gesto con le forme della lentezza, dell’incrinatura, dello sguardo sull’altro, del passaggio di luce: atlante di pratiche rivolto al mondo presente. Un adagissimo che accoglie la visione di corpi tenuamente vicini alle cose e agli oggetti appartenuti a Morandi; come nella serie delle Bagnanti in Cézanne, sia nella trasfigurazione di luce che forma i corpi che come inno di gesti forgiati da incrinature e attese che sempre si generano in un tempo inappropriabile.
Il progetto comprende anche Atelier Morandi - Palestra Auratica, un ciclo di lezioni sul gesto condotte da Virgilio Sieni rivolte a cittadine e cittadini di tutte le età e a studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, attualmente in corso al TPO.
Forme di trasmissione che si svolgono contemporaneamente alla performance e con essa tendono a elaborare uno spazio comune di riflessione sull’origine del gesto e la vicinanza alle cose. L’atto meditativo, lo scorrere quotidiano davanti e con le cose diviene lo stimolo per originare una sequenza di gesti condivisi. Alcune opere di Morandi serviranno da guida per riflettere e praticare le origini del gesto.
Nell’ambito del ciclo di incontri ARTalk CITY, promosso da Accademia di Belle Arti di Bologna, sabato 3 febbraio alle h 10, Virgilio Sieni dialoga con Lorenzo Balbi e Graziella Battaglia.
Performance a cura di Lorenzo Balbi
- promossa in collaborazione con Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione Teatro Comunale di Bologna.
Interpreti Silvia Brazzale, Giulia Di Guardo, Lucrezia Gabrieli, Katia Pagni, Delfina Stella e Valentina Squarzoni. Musica (live) ASCARI. Con la partecipazione di studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna: Irene Baita, Emanuela Cannata, Michela Carrano, Federica d’Allesandro, Chiara Ferri, William Fuolega, Chiara Gentili, Emma Gosparo, Diana Maglio, Valentina Mangano, Christabel Nwalor, Naida Petrini, Giorgia Polverini, Jacopo Risaliti, Anna Rolfi, Serena Ugolini, Angelica Ursoleo e Paolo Vanin
Orari:
giovedì 1 febbraio h 18 / 19.30
venerdì 2 febbraio h 18 / 19.30 / 21
sabato 3 febbraio h 16.30 / 18 / 19.30 / 21
domenica 4 febbraio h 14 / 15.30 / 17
DURATA PERFORMANCE: 30 minuti circa
I BIGLIETTI PER LA PERFORMANCE SONO ESAURITI (aggiornamento al 01/02/2024).
Si ricorda di presentarsi presso l’ingresso principale del Teatro Comunale di Bologna in Piazza Verdi con 30 minuti di anticipo, già in possesso della prenotazione in formato digitale o cartaceo, e di rivolgersi al personale di sala del Teatro per segnalare la propria presenza. Quindici minuti prima dell’inizio della performance le prenotazioni non utilizzate non saranno più valide e i posti corrispondenti verranno ceduti all’eventuale pubblico in attesa.