Visite guidate in Pinacoteca e a Palazzo Pepoli Campogrande | Maggio 2024
Percorsi tematici di approfondimento | Gli appuntamenti di maggio
Anche nel mese di maggio la Pinacoteca propone percorsi tematici di approfondimento e laboratori per bambini e famiglie, fra le opere della collezione e nelle sale di Palazzo Pepoli Campogrande.
PERCORSI TEMATICI DI APPROFONDIMENTO | MAGGIO 2024
IN PINACOTECA
- Venerdì 10 e venerdì 24 maggio 2024, ore 17.00
Un vertice del gotico a Bologna: gli affreschi di Mezzaratta
Una confraternita, una chiesa, una casa. Santa Maria di Mezzaratta fu tutto questo nella Bologna medievale, in cui la compagnia del Buon Gesù assisteva i pellegrini e curava i malati. I suoi affreschi furono dipinti tra il 1338 e il 1380 da almeno una decina di artisti, tra cui Vitale da Bologna e Simone dei Crocifissi, in collaborazione ma anche in competizione uno con gli altri. Per secoli sono rimasti muti testimoni della vita e dei fatti locali, finché nel dopoguerra vennero staccati per proteggerli dalle infiltrazioni e collocati nel museo insieme alle sinopie. Una visita guidata per scoprire la storia di un ciclo medievale tra i più affascinanti e meglio conservati, un momento cruciale della pittura del Trecento bolognese. - Venerdì 17 e venerdì 31 maggio 2024, ore 17.00
“Brani di Vita”: alla scoperta di Vitale da Bologna attraverso le parole di Francesco Arcangeli.
Una visita e un approfondimento dedicato alle opere di Vitale da Bologna conservate in Pinacoteca, guidati dagli scritti di Francesco Arcangeli nel cinquantesimo anniversario dalla sua morte.
Seguendo l'impulso del suo mentore Roberto Longhi, nel dopoguerra Arcangeli contribuì in modo decisivo alla riscoperta del Trecento bolognese e dei suoi protagonisti.
Non c'è voce più adatta per accompagnare lo sguardo tra i capisaldi di una tradizione che da Vitale, col suo affresco dell'Ultima cena, giunge agli artisti che gravitavano attorno al maestro.
A PALAZZO PEPOLI CAMPOGRANDE
- Sabato 11 maggio 2024, ore 17.00
Nelle stanze dei Pepoli: il potere e la sua rappresentazione
Attestata fin dal XII secolo a Bologna, la dinastia dei Pepoli ebbe un’influenza forte e duratura sulla realtà politica locale, ma diede anche impulso a quella artistica in qualità di committente. Nel Seicento, quando eressero un palazzo di fronte alla storica dimora di famiglia in via Castiglione, i Pepoli ben conoscevano il potere sociale delle rappresentazioni e dei simboli, emblemi, allegorie che contenevano. Lo scalone, gli affreschi e la quadreria furono così pensati per affascinare e impressionare gli ospiti, e il loro impatto scenografico resta immutato su chi oggi attraversa le sue grandi sale.
Punto di ritrovo al portone di ingresso
I percorsi sono compresi nel biglietto di ingresso al museo secondo le abituali tariffe.
Prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente all'indirizzo mail
pin-bo.visiteguidate@cultura.gov.it specificando nome e cognome di tutti i partecipanti e data prescelta.
Apertura mercoledì 1 maggio
Pinacoteca: apertura come da consueto orario 9-19 secondo le normali tariffe.
Palazzo Pepoli: apertura come da consueto orario 9-19 secondo le normali tariffe.