Un parco per Simone Weil
Fiabe popolari, interventi sonori e letture dedicate a Simone Weil per l’ intitolazione alla filosofa dell’area verde di via Panzini
Il 29 novembre la Compagnia Laminarie presenta diversi appuntamenti dedicati all’opera di Simone Weil in occasione dell’intitolazione alla filosofa dell’area verde situata in via Panzini.
Simone Weil nasce a Parigi il 3 febbraio 1909; professoressa di filosofia nei licei di provincia, militante nella sinistra rivoluzionaria, operaia metalmeccanica, combattente in Spagna in una colonna anarchica; a seguito dell’occupazione tedesca si trasferisce dapprima a Marsiglia, dove scrive gran parte della sua opera filosofico-religiosa; quindi è per un breve periodo a New York, da dove raggiunge a Londra il vertice della resistenza francese, al cui servizio s’impegna a ridefinire i caratteri etico-politici della Francia post bellica e ad immaginare il volto nuovo dell’Europa. Muore a trentaquattro anni di tubercolosi e inedia il 24 agosto 1943.
L’intitolazione è stata presentata a conclusione di diverse azioni, realizzate da Laminarie, volte alla cura del parco adiacente al teatro DOM. Dal 2019, infatti, la compagnia, oltre a realizzare attività teatrali, performative e musicali frequentate da un pubblico eterogeneo in una prospettiva fortemente multidisciplinare e aperta al territorio, si è occupata della cura dell’area verde adiacente al teatro realizzando diverse attività: dalla piantumazione di alberi, alla realizzazione del Giardino dei Pionieri del Pilastro dedicato alle persone che hanno contribuito alla storia culturale e sociale del rione fondato nel 1966 (T. Raimondi, S. Bernasconi, D. Negroni, R. Ronzani, A. Cardinale, P. Marchetti, A. Marinozzi, G. Tassinari, T. Sgaravatto, G. Grandi). Sono stati poi posizionati nel parco una serie di leggii, che riportano informazioni sulla storia del rione tratte dall’archivio digitale di comunità curato da Laminarie, e una bacheca illustrativa sulle realtà che abitano il Polo Panzini e sulle biografie dei pionieri del Pilastro. Inoltre, è stata creata un’aula didattica all’aperto, dove avvengono la maggior parte delle attività culturali e formative che si svolgono nel parco e sono stati posizionati sugli alberi gli hotel degli insetti, oltre ad aver realizzato un contenitore per la raccolta differenziata. Recentemente è stata ottenuta la rimozione della rete degradata che divideva il parco, sono stati rimossi i rifiuti derivati da un vecchio cantiere e a settembre, in occasione della rassegna Ginnasio, sono stati posizionati due arazzi dell’artista visivo Andrea Conte (Andreco) realizzati appositamente per il parco. A seguito di un confronto con le realtà che hanno sede nel Polo Panzini (Centro Volontariato Sociale, l’Istituto Comprensivo 11, la Scuola delle Donne, Servizi Educativi e Scolastici del Territorio Q.re San Donato-San Vitale) e con la commissione cultura del quartiere San Donato - San Vitale, convocata dalla Presidente di quartiere Adriana Locascio, si è convenuto di attribuire a Simone Weil l’area pubblica riconoscendo un’affinità tra l’opera della pensatrice francese e le opere messe in campo da chi abita l’ampia area verde del Polo Panzini. La proposta di LAMINARIE è stata ufficializzata il 23 novembre con l’ordine del giorno n.28, votato dal consiglio di Quartiere San Donato-San Vitale. L’omaggio a Simone Weil, è stato annunciato da una campagna di affissioni di manifesti di grande formato sull’intero territorio cittadino, allo scopo di creare l’installazione temporanea “Saluti dal Pilastro”. Inoltre grazie alla collaborazione con il Settore Biblioteche e Welfare Culturale del Comune di Bologna, in occasione della proposta di intitolazione dell'area verde di via Panzini a Simone Weil, Biblioteca Salaborsa e le altre biblioteche di pubblica lettura del Comune di Bologna proporranno una speciale selezione di testi dell'autrice e dedicati alla sua figura. Il programma delle iniziative inizia alle ore 14:30 con uno spettacolo dedicato all’infanzia: Storie di bambine che se la cavano di RadiceTimbrica Teatro. La compagnia, attiva dal 1996, si situa nell’ambito della ricerca teatrale e proporrà ai bambini tre racconti ispirati alle fiabe della tradizione popolare "Il diavolo dal naso d'argento" (tradizione popolare delle Langhe), "Il fidanzato brigante" e "La Vergine Malvina" (tradizione popolare tedesca), che vedono come protagoniste bambine capaci di superare terribili insidie. Le avventure di queste bambine hanno lo scopo di suscitare riflessioni e nuove prospettive nei partecipanti: i bambini e le bambine della scuola primaria Romagnoli. Alle ore 18:30, alla presenza di Simone Borsari, Assessore ai Lavori pubblici, manutenzione e pulizia della città, protezione civile, toponomastica e di Adriana Locascio, Presidente del Quartiere San Donato-San Vitale, si inaugurerà un nuovo leggio nel parco Polo Panzini a lei dedicato. Dopo i saluti istituzionali, Giancarlo Gaeta, già docente di Storia del cristianesimo antico e curatore di gran parte delle edizioni italiane degli scritti di Simone Weil a cominciare dall’edizione integrale dei Quaderni, commenterà un breve brano dell’autrice da lui scelto. Successivamente, alle 19:30, il pubblico sarà invitato a visitare la mostra fotografica Unici. Le fotografie esposte sono state realizzate da Lino Bertone, Mario Carlini e dai partecipanti del corso di alta formazione in Tecniche reportage foto e video, realizzato in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna. Completano la mostra le Cartoline da un luogo memorabile - seconda edizione, a libera disposizione del pubblico. Dopo una breve pausa, in cui sarà offerto un piccolo rinfresco, la serata continuerà alle 20:30 con Pagine scelte a DOM, dove cittadine e cittadini si alterneranno liberamente nella lettura delle opere scritte di Simone Weil, per esplorarne il pensiero (le persone che desiderano leggere qualche estratto possono scrivere a Laminarie info@laminarie.it e comunicare la propria scelta). Le letture saranno intervallate da interventi sonori di Stefano Pilia, musicista versatile, chitarrista e bassista che attraverso il suo lavoro abbraccia l'esecuzione strumentale e si concentra sull'esplorazione delle qualità sinestetiche del suono, delle sue interazioni con lo spazio, il tempo e la memoria, considerando l'esperienza sonora come un terreno fertile per l'indagine filosofica e creativa.
Un parco per Simone Weil | XIV anno di DOM | Programma
DOM la cupola del Pilastro ore 14:30
> Storie di bambine che se la cavano - spettacolo per bambini/e di RadiceTimbrica Teatro
Parco del Polo Panzini - Via Panzini 1/1 ore 18:30
> Intitolazione del parco del Polo Panzini a Simone Weil
Partecipa Simone Borsari, Assessore ai Lavori pubblici, manutenzione e pulizia della città, protezione civile, toponomastica e Adriana Locascio, Presidente del Quartiere San Donato-San Vitale.
> Una breve lettura scelta e commentata da Giancarlo Gaeta, curatore di gran parte delle edizioni italiane degli scritti di Simone Weil
DOM la cupola del Pilastro ore 19:30
> Mostra fotografica Unici e seconda edizione di “Cartoline da un luogo memorabile”
ore 20:30
> Pagine scelte: cittadine e cittadini si alternano nella lettura delle opere di Simone Weil
> Interventi sonori di Stefano Pilia