copertina di 'Silenzio', Sipario d'autore di Lorenzo Puglisi
dal 8 al 9 febbraio 2025 @ Teatro Duse

'Silenzio', Sipario d'autore di Lorenzo Puglisi

Incontro pubblico

Silenzio, il Sipario d’autore di Lorenzo Puglisi installato al Teatro Duse di Bologna per la Stagione 2024/25, sarà protagonista di ART CITY White Night, la notte bianca dell’arte che si terrà nell’ambito di ART CITY Bologna 2025, in occasione di Arte Fiera.

Sabato 8 febbraio alle ore 23.45, infatti, l’opera sarà visibile a tutti a ingresso libero e il palcoscenico del Duse ospiterà l’incontro pubblico tra Puglisi, lo storico e critico d’arte Marco Tonelli Lorenzo Balbi, direttore artistico di ART CITY Bologna e direttore del MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna | Settore Musei Civici Bologna.

Il sipario di Puglisi è esposto al Duse fino al 31 maggio nell’ambito della collaborazione con il Teatro Cartiere Carrara di Firenze. Silenzio è, infatti, il sesto Sipario d’autore ad approdare sullo storico palcoscenico di Via Cartoleria che, a partire dalla Stagione 2017/18, ha già accolto, nell’ordine, i sipari di Carla Accardi, Aldo Mondino, Luigi Mainolfi, Nicola De Maria e Fabrizio Plessi, tutti appartenenti alla raccolta, unica nel suo genere in Italia, promossa dal Teatro fiorentino, insieme all’Associazione Amici della Contemporaneità, su iniziativa di Claudio Bertini, Massimo Gramigni e il gallerista Santo Ficara, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

L'intera collezione include i Sipari d'autore firmati da Aldo Mondino, Carla Accardi, Getulio Alviani, Mimmo Paladino, Nicola De Maria, Pino Pinelli, Luigi Mainolfi, Fabrizio Plessi, Lorenzo Puglisi.


Puglisi, classe 1971, vive e lavora a Bologna ed è il più giovane degli artisti chiamati a realizzare un’opera per questa eccezionale collezione che, dal 2005, trasforma il sipario in una grande tela d’autore. Puglisi è anche il più giovane tra gli autori esposti nelle dodici sale della collezione degli Autoritratti delle Gallerie degli Uffizi, accanto a nomi come Bill Viola, Giuseppe Penone, Ai Weiwei e Michelangelo Pistoletto.

L’opera Silenzio, realizzata su un drappo di velluto nero di dodici metri per sei, s’immerge e si staglia perfettamente nello spazio teatrale in cui il tempo sospeso prima dell’inizio di uno spettacolo richiede, appunto, un assoluto e magico silenzio ed è la manifestazione visibile del nero inteso come oscurità, notte profonda, stato dell'anima che precede l’istante di svelamento e illuminazione epifanica.

In questo caso, il sipario stesso è già spettacolo e apparizione, di fatto emersione da una notte densa e impenetrabile di una lontana traccia dell’Annunciazione di Tintoretto di cui si scorgono soltanto i volti e le mani dell'angelo e della Vergine, colti nell’immediatezza dell’azione, vibrante e immobile allo stesso tempo.

La teatralità del Maestro veneziano rivive con Puglisi in una totale essenzialità drammatica e tragica di forme e colori, in un vuoto di iconografia e atmosfera. Quanto di più estremo e struggente possa fare un pittore della nostra epoca nei confronti del passato, del tempo, del presente, delle passioni. “È il momento che preannuncia l’inizio di qualcosa che è insieme grandioso e spaventoso - sottolinea Puglisi - un atto straordinario, una rivoluzione dell’anima, in questo caso, del lavoro teatrale, dello spettacolo. Ed è lo stato e l’effetto che ricerco in pittura: silenzio, oscurità, luce, mistero”.

Puglisi conduce, infatti, una ricerca pittorica caratterizzata dall'uso diffuso del colore nero sulla tela per creare uno sfondo scuro assoluto, dove i flussi di luce emanati sono in grado di definire volumi, volti, parti del corpo come presenze colte in uno scenario, espressione o gesto, in un viaggio verso l'essenza della rappresentazione, ricco di rimandi alla storia della pittura. Non nuovo, dunque, a simili scavi interiori dalla pittura antica, con questo ultimo sipario, il primo della collezione di natura figurativa, Puglisi si riafferma come uno dei più originali pittori contemporanei italiani; senza dubbio unico per la radicalità della sua audace dialettica tra luce e oscurità.

 


mostra a cura di e promosso da Teatro Duse

- In collaborazione con Teatro Cartiere di Carrara Firenze

 


Orari di apertura ART CITY Bologna:

Da giovedì 6 a venerdì 7 Il Sipario d'Autore di Lorenzo Puglisi è in mostra per gli spettatori del Teatro Duse h 20-21

sabato 8 febbraio Incontro h 23.45 - 00.45

domenica 9 febbraio Il Sipario d'Autore di Lorenzo Puglisi è in mostra per gli spettatori del Teatro Duse h 15-16

 


Orari di apertura ordinari 

da martedì a sabato h 16:30-19:30
chiuso domenica e lunedì