Tacita Dean. The Studio of Giorgio Morandi
Visibili negli spazi della Collezione permanente due straordinari film dell'artista britannica | ART CITY Bologna 2014
Progetto espositivo che rende visibili negli spazi della Collezione Permanente due straordinari film dell'artista britannica, girati nello studio che fu di Giorgio Morandi: Still Life e Day for Night, nell'anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario dalla scomparsa dell'artista bolognese. Entrambi i lavori sono stati commissionati e prodotti dalla Fondazione Nicola Trussardi nel 2009 con riprese effettuate da Tacita Dean all'interno dell'appartamento di Bologna in cui Morandi visse e lavorò per gran parte della propria vita, oggi Casa Morandi, in particolare negli ambienti dello studio, ricostruito nella collocazione originale. In Still Life, girato in bianco e nero, appaiono linee che si intersecano fitte sui fogli di lavoro dell'artista, che tracciava a matita le esatte posizioni degli oggetti che avrebbe dipinto. Morandi studiava minuziosamente le possibili variazioni della composizione, annotandole con segni e lettere sui grandi fogli di carta che avvolgevano il suo tavolo di lavoro: i contorni si sovrappongono e incrociano dando vita a un disegno complessivo tanto straordinario quanto involontario. Attraverso tali tracce, trascurate e dimenticate, Tacita Dean racconta l'opera di Morandi, ricostruendone la costanza e il rigore delle fasi preparatorie. In Day for Night (2009), gli oggetti accumulati e conservati nello studio diventano i protagonisti: scatole, vasi, contenitori di forme diverse, fiori di stoffa, lattine, pentole, bottiglie. Tacita Dean decide di filmarli come Morandi non li avrebbe mai dipinti: non potendone cambiare la posizione, li inquadra al centro del fotogramma come all'interno di una cornice, affidandosi quasi al caso nel dare vita a composizioni arbitrarie e non studiate. Nelle immagini di Tacita Dean ritroviamo alcune qualità degli oggetti che caratterizzano i dipinti di Morandi, ad esempio la loro opacità, o la percezione della polvere che li ricopre. Ma scopriamo anche come l'artista intervenisse sulle cose per renderle aderenti a ciò che avrebbe voluto vedere e, di conseguenza, dipingere. I due film in mostra al MAMbo, girati e riprodotti rigorosamente in pellicola, si caratterizzano per uno sguardo minuziosamente attento al dettaglio, una speciale qualità della luce e un tempo lento, fatto di lunghe pause, che rivelano di ogni oggetto, di ogni linea, un'essenza che né la pittura né la fotografia riuscirebbero a catturare allo stesso modo. L'artista britannica ci introduce all'interno di universi densi di tempo e spazio che trattengono la verità del momento, simili a nature morte, seppure in movimento.
Orari di apertura
- martedì, mercoledì, venerdì h 12.00 – 18.00
- giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00 – 20.00
- lunedì chiuso
intero € 6,00 - ridotto € 4,00
