copertina di Serata di consegna dei Premi UBU 2024
16 dicembre 2024, 20:00 @ Teatro Arena del Sole

Serata di consegna dei Premi UBU 2024

quarantaseiesima edizione

Premi Ubu 2024, le premiazioni
Lunedì 16 dicembre alle ore 20.30
al Teatro Arena del Sole di Bologna e in diretta su Rai Radio3
 
Conducono Monica Demuru e Lorenzo Pavolini
paesaggio sonoro Cristiano Calcagnile
Cura della serata lacasadargilla
 
Dopo l’annuncio delle nomination, lo scorso 18 novembre, l’appuntamento con la serata della proclamazione delle vincitrici e dei vincitori della quarantaseiesima edizione dei Premi Ubu è per lunedì 16 dicembre alle ore 20.30 (apertura porte ore 20.00) al Teatro Arena del Sole di Bologna e in diretta su Rai Radio3.
La serata, condotta in sala da Monica Demuru e Lorenzo Pavolini, è a cura del collettivo lacasadargilla - Premio Ubu 2023 come Miglior spettacolo di teatro e Migliore regia - con il paesaggio sonoro di Cristiano Calcagnile (che assieme a Demuru forma il duo Blastula). Una festa condivisa con il pubblico, con Rai Radio3 ed Emilia Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale, che per il terzo anno ospita la cerimonia.
 
L'ingresso all'Arena del Sole è gratuito con prenotazione obbligatoria su Vivaticket (https://bit.ly/49viDnH).
 
La quarantaseiesima edizione dei Premi Ubu - unici riconoscimenti del teatro italiano che vengono attribuiti completamente tramite referendum - si è svolta come sempre in due fasi: l’invio delle preferenze da parte di ogni votante, cui è seguito il ballottaggio che ha decretato le vincitrici e i vincitori. Allo scopo di tenere vivo lo spirito ‘patafisico’ del Premio, ideato e realizzato da Franco Quadri, l’Associazione ha lavorato anche quest’anno con il supporto di Altre Velocità, documentando la stagione di riferimento in un prezioso database che raccoglie gli spettacoli prodotti in Italia tra il 1° settembre 2023 e il 31 agosto 2024, con un elenco delle produzioni straniere relativo alla stagione per la quale i referendari sono chiamati a votare.
 
A partire da questa edizione vige il principio della biennalizzazione del referendum: gli spettacoli che hanno avuto un’anteprima o poche repliche nel periodo di riferimento, ma una tournée più corposa dal settembre 2024, pur rimanendo censiti nell’anno in corso hanno automaticamente la possibilità di concorrere per l’anno successivo (2024/2025). Varrà come parametro l’essere entrati o meno nelle “terne” del ballottaggio: se questo non accade nell’anno in corso, e se lo spettacolo si presume girerà in quello successivo, questo potrà essere votato in automatico nel 24/25; nel caso in cui lo spettacolo sia rientrato invece tra i finalisti in questo referendum, non sarà votabile nell’anno successivo.
 
I Premi Ubu si compongono di 16 categorie: migliore spettacolo di teatro e di danza, migliore regia, migliore attrice/attore o performer, con una categoria per gli under 35; i premi per la scenografia, i costumi, il disegno luci, il progetto sonoro e le musiche originali. Un’attenzione particolare è rivolta alla scrittura drammaturgica, con due categorie dedicate rispettivamente ai nuovi testi italiani e stranieri (messi in scena da compagnie italiane), e un ulteriore sguardo al panorama internazionale con il premio al migliore spettacolo straniero presentato in Italia. Infine, i premi speciali e il riconoscimento alla carriera, che sarà svelato nel corso della serata di premiazione.

BIO
 
Monica Demuru
Attiva sulla scena teatrale come attrice, cantante e autrice, ha sviluppato un percorso di ricerca sulla vocalità tra musica pura e attenzione drammaturgica. È interprete di teatro di prosa e di figura, lettrice radiofonica e autrice di operine musicali e concerti con formazioni stabili in cui è coautrice (Blastula.scarnoduo e Madera Balza).
 
Lorenzo Pavolini
Lavora a Radio3 da trent’anni. È vicedirettore di Nuovi argomenti e autore di romanzi, documentari sonori, podcast e adattamenti teatrali.
 
Cristiano Calcagnile
Batterista e percussionista, si è costruito una reputazione internazionale collaborando con grandi nomi del jazz e della musica d’avanguardia, sconfinando anche nel pop e nella musica d’autore. È docente di Batteria Jazz al conservatorio di Milano.
 
Blastula
Duo fondato nel 2006 da Monica Demuru e Cristiano Calcagnile, propone un percorso sonoro multilinguistico con una particolare attenzione alle relazioni tra scrittura e improvvisazione, drammaturgia, forma canzone e suono puro.
 
Lacasadargilla
lacasadargilla è un ensemble. Composta da Lisa Ferlazzo Natoli – autrice e regista –, Alessandro Ferroni – regista e disegnatore del suono –, Alice Palazzi – attrice e coordinatrice dei progetti – Maddalena Parise – ricercatrice e artista visiva –, lavora su spettacoli teatrali, installazioni, progetti radiofonici, dispositivi speciali e curatele. E riunisce intorno a sé un gruppo mobile di attori, musicisti, drammaturghi, artisti visivi. lacasadargilla innesta i propri lavori sulle scritture, siano esse originali, adattamenti letterari o testi di drammaturgia contemporanea italiana e straniera. E opera una riflessione intorno al tempo, alle mitografie e alle eredità linguistiche, psichiche e familiari che ci legano al passato e a un futuro che possiamo solo intravedere. E al tema ampio dell’estinzione - biologica e sociale – di tutti quei sistemi delicati e complessi che reggono relazioni, immaginazioni, antropologie ed ecosistemi.

Consiglio Direttivo dell’Associazione Ubu per Franco Quadri
Jacopo Quadri (presidente), Cheti Corsini (vice-presidente), Rodolfo Di Giammarco, Lorenzo Donati, Leonardo Mello, Rossella Menna.
Comitato Scientifico del Premio Ubu
Lorenzo Donati, Roberta Ferraresi, Laura Gemini, Maddalena Giovannelli, Graziano Graziani, Leonardo Mello, Rossella Menna.
Redazione Database
Francesco Brusa, Giuseppe Di Lorenzo, Lorenzo Donati (supervisione) per Altre Velocità progettazione web Michelangelo Alesi.
Staff
Alessandra Farneti (segreteria e cerimoniale), Ilenia Carrone (comunicazione e regia video), Giulia Foschi (ufficio stampa e social media), Valeria Pari (organizzazione), Carlo Gazzi (grafica), Matteo Passerini (assistente alla regia video), Malì Erotico (foto), Cronopios (amministrazione).
 
I Premi Ubu 2024 sono realizzati dall’Associazione Ubu per Franco Quadri con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna e in collaborazione con Emilia-Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale; main media partner: Rai Radio3; media partner EmiliaRomagnaCultura.it.
 
Associazione Ubu per Franco Quadri
Direttivo: Jacopo Quadri, presidente, Cheti Corsini, vicepresidente, Rodolfo Di Giammarco, Lorenzo Donati, Leonardo Mello, Rossella Menna
 
Comunicazione Ilenia Carrone (mob. 338.3237507)
Segreteria del Premio Ubu Alessandra Farneti

ESERCIZI DI FUTURO

L’autunno dell’Associazione Ubu per Franco Quadri tra Premi Ubu e formazione per le nuove generazioni

Bologna, novembre / dicembre 2024

ESERCIZI DI FUTURO è un progetto cofinanziato dall’UE e PN Metro + 21-27 e realizzato in collaborazione con Altre Velocità/Rete di Scopo Teatrale e Bam! Strategie culturali.
Le attività dell’Associazione Ubu per Franco Quadri sono realizzate con il sostegno del Comune di Bologna, della Regione Emilia Romagna e del Ministero della Cultura.

L’Associazione Ubu per Franco Quadri,  nata del 2012 a Milano per dare continuità al patrimonio culturale del critico ed editore milanese, dal 2020 ha sede a Bologna, dove quest’anno ha avviato ESERCIZI DI FUTURO, un progetto realizzato per arricchire il patrimonio dell’offerta scolastica e culturale della città, favorendo l’avvicinamento degli studenti e delle studentesse alla conoscenza delle arti sceniche e performative attraverso momenti di incontro e approfondimenti dei differenti aspetti che compongono il lavoro teatrale e incentrati sulle eccellenze artistiche toccate e insignite dai Premi Ubu, uno dei più importanti premi teatrali italiani, fondato nel 1978 dal critico e studioso di teatro Franco Quadri.

ESERCIZI DI FUTURO intende promuovere la conoscenza del Premio Ubu attraverso laboratori di educazione allo sguardo dedicati agli spettacoli che ospitano nominati o vincitori delle edizioni passate dei premi, secondo un calendario di incontri e visioni, curato assieme ad Altre Velocità e alla Rete di Scopo Teatrale. A questo calendario si aggiungono tre appuntamenti speciali, aperti anche al pubblico.