Cultura Bologna
copertina di Omicidio nel West End
1 settembre 2023, 21:30 @ Arena Puccini

Omicidio nel West End

(See How They Run, USA/2022) di Tom George (98') | Arena Puccini 2023

Regia: Tom George
Interpreti: Sam Rockwell, Saoirse Ronan, Adrien Brody, Ruth Wilson, Reece Shearsmith, Harris Dickinson, David Oyelowo, Shirley Henderson
Origine e produzione: USA / DJ Films, TSG Entertainment
Durata: 98’ 

Negli anni Cinquanta, nel quartiere West End di Londra, i piani per una versione cinematografica di un'opera teatrale di successo vengono bruscamente interrotti dopo l'omicidio di un componente fondamentale della troupe.

“Lo stile e parte del cast richiamano il Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, la trama si rifà al lavoro di Agatha Christie e lo stile è il giallo classico, quello di una volta. Il mix è esplosivo. Omicidio nel West End è un prodotto di ottima fattura, con un gruppo di attori che lavora alla perfezione. Alcune scelte registiche (da non dimenticare che per Tom George si tratta di un esordio nel mondo del lungometraggio cinematografico) sono portate all’estremo. Interessanti le ricostruzioni di alcuni personaggi realmente vissuti, come quello di Agatha Christie stessa, o quella dell’attore Richard Attenborough, inseriti nel contesto di una trama completamente inventata.
Seppur il film sia quindi di finzione, in realtà la sua sceneggiatura si basa su un gioco di rimandi con il romanzo della scrittrice britannica di Trappola per topi. La storia si articola infatti su un vero omicidio, anzi, su una coppia di omicidi, avvenuti in un teatro del West End londinese negli anni ’50. Il tutto sembrerebbe estremamente legato alla messa in scena dell’adattamento teatrale dell’opera della Christie. Inoltre in Omicidio nel West End entra in gioco anche il cinema stesso, in quanto, visto il successo dello spettacolo, alcuni produttori e registi cinematografici iniziano ad interessarsi al soggetto, per poterlo portare sul grande schermo. Durante il corso degli eventi, il confine tra realtà e fantasia letteraria si fonde e si viene a creare un divertente gioco di rimandi fra l’opera teatrale e la trama fittizia cinematografica, in un lavoro che mescola letteratura, teatro e cinema in maniera perfettamente bilanciata.
Il film si apre con l’omicidio di uno strampalato regista americano, Leo Köpernick (un ottimo Adrien Brody), il cui voice over introduce lo spettatore dentro il complicato mondo del film e, quasi come Robert De Niro nel Casinò di Scorsese, muore subito dopo. A svolgere le indagini, una coppia sui generis: da un lato un personaggio un po’ stereotipato, l’ispettore Stoppard di Sam Rockwell, stropicciato, amante dell’alcol e con una storia drammatica alle spalle, dall’altro una giovane e logorroica giovane alle prime armi nella polizia, interpretata da Saoirse Ronan. Ed è proprio l’agente Stalker a rappresentare forse il vero punto di forza del film, con le sue goffe gag e la sua inesperienza cattura lo spettatore e lo trascina dentro la storia, letta di fatto attraverso i suoi occhi. Ben scritto e ben interpretato, il ruolo è semplicemente cucito addosso alla sua interprete e dona ad Omicidio nel West End la giusta energia.”

Veronica Orciari, Sentieri Selvaggi