copertina di NO, NEON, NO CRY. Finissage
22 ottobre 2022, 00:00 @ MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna

NO, NEON, NO CRY. Finissage

finissage mostra | 22 ottobre

Per concludere la mostra NO, NEON, NO CRY nello spirito comunitario di confronto e condivisione che ha sempre contraddistinto la galleria neon, sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022 il MAMbo ospiterà una serie di iniziative e performance aperte al pubblico, sia in Project Room che in altri spazi del museo.

Programma di sabato 22 ottobre:

ore 10-19 (vari spazi del museo) Angelo Candiano. Happening
Durante la giornata l’artista, a partire dalla sua opera Mutante esposta nella mostra NO NEON, NO CRY, concepirà un nuovo lavoro dal titolo Cella, utilizzando il processo dello sviluppo in camera oscura su carta fotografica. Mutante è un lavoro tridimensionale: una macchina, non una semplice ma una complessa fotografia, che può produrre nuovi lavori denominati Celle grazie alla luce proveniente dall’ambiente esterno e dal taglio-apertura. Le Celle, dunque, sono i figli nati dalla luce e da una macchina. Le Mutanti genereranno sempre figli dopo ogni nuova ricarica di carta fotografica. Questo ciclo di lavoro è stato interamente progettato, ingegnerizzato e realizzato dall’artista fin dalla fine degli anni Ottanta.

ore 15-18 (Sala conferenze) Due o tre cose che non so di neon. Presentazione del volume NO, NEON, NO CRY
L’incontro è occasione per ascoltare dalla viva voce di Gino Gianuizzi e degli ospiti la storia di neon e confrontarsi su di essa. Hanno attualmente confermato la partecipazione: Alessandra Acocella, Stefania Aluigi, Dede Auregli, Pino Boresta, Carlo Branzaglia, Roberto Brunelli, Rita Canarezza, Serena Carbone, Pier Paolo Coro, Valentina D’Accardi, Emanuela De Cecco, Elisa Del Prete, Giorgio Fasol, Maria Rita Finzi, Enrico Fornaroli, Roberto Grandi, Antonio Grulli, Daniela Manzolli, Eleonora Mariani, Claudio Musso, Fabiola Naldi, Giovanni Oberti, Marinella Paderni, Antonio Pascarella, Rossana Pavanello, Gabriele Perretta, Lorenza Pignatti, Maura Pozzati, Anteo Radovan, Mili Romano.
Fa da spunto di discussione e viene presentata la pubblicazione NO, NEON, NO CRY, curata da Gino Gianuizzi ed Eleonora Mariani, grafica di Matteo LisantiEdizioni MAMbo, realizzata grazie al sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

ore 18 (Project Room) Gianluca Codeghini. FLAW & ORDER
FLAW & ORDER è una scultura in sospeso, ordinata tra memoria e disfunzione, che trae piacere tanto nel tempo del ricordo quanto dall’inebetimento generato dal processo stesso della contemplazione. FLAW & ORDER è anche un difetto, che si ripete, un affetto sempre desideroso di attenzioni e percosse, infrazioni e maleducazione. FLAW & ORDER è di fatto una scultura con una fragilità poetica, ma anche una performance in potenza, formalizzata nello strumento con il suo batterista, nello spartito con una sua dinamica esecutiva che sfrutta al massimo la sua natura cagionevole e frangibile essendo composta da oggetti in ceramica e vetro. Percussionista: Gianbattista Di Genio.

ingresso gratuito alle performance e agli eventi in sala conferenze e foyer
ingresso biglietto museo alle attività previste in collezione permanente e Project Room