MIRANDA MACHINE A PIAZZA DANTE

Giovani informatici geniali, Miranda ed Elia danno vita a «Progetto Oyster», immettendo sul mercato internazionale creature robotiche sotto le spoglie nascoste di badanti perfette. Nonostante l’anonimato e le cautele, un pericoloso narcotrafficante del cartello di Sinaloa cercherà di impadronirsi del loro segreto per formare un esercito criminale di umanoidi indistruttibili. In una Roma sfaldata, tra i servizi segreti di piazza Dante e la borghesia dei Parioli, i due ragazzi si troveranno al centro di un conflitto in una città così eterna da non lasciare spazio per il futuro.
Il romanzo combina il ritmo della spy story a temi socialmente rilevanti, quali quelli di genere, del postumano, delle potenzialità e dei rischi della tecnologia.

Silvia Colombini è nata a Milano e risiede a Bologna. Pubblicitaria, tra i suoi molti romanzi: Hotel Paura (Vallecchi, 1996), da cui è stato tratto il film con Sergio Castellitto; Kinki. Una notte lunga quarant’anni (Damiani, 2015), Marcantonio detto Toni (con M. Biagini, Robin Edizioni, 2018), Alice in Bradpittland (Transeuropa, 2023).