Metrolink Art Edition
Un'edizione speciale che incrocia linguaggi e forme di espressione differenti
Riparte la linea metropolitana che porta dritti nel cuore della club culture bolognese per un'edizione speciale che incrocia linguaggi e forme di espressione differenti.
Il nuovo Metrolink è un tripudio dell'ibridazione, una pratica di ballo che non riguarda più soltanto la sfera uditiva, ma diventa un'esperienza sensoriale tout court arricchita da una serie di contributi artistici in occasione della Art City White Night.
Al flusso continuo di techno, house, hip hop, drum'n'bass e uk bass nelle tre sale del Link verrà, infatti, affiancata "Pareidolia", un'iniziativa che coinvolgerà artisti del territorio nella creazione di un'opera site-specific, capace di esplorare nuovi modelli di interazione tra pubblico, opera e performance.
La Pareidolia è la tendenza istintiva a ricondurre a forme familiari oggetti e formazioni nate casualmente. Può succedere anche per i suoni, quando si crede di riconoscere parole o frasi dalla loro associazione (come nella leggenda dei messaggi satanici contenuti nei dischi dei Beatles).
Il concetto verrà trasferito nella performance di live media degli artisti Joe Venturi e Michail Mauracher, il 25 gennaio al Link. I volti del pubblico saranno acquisiti da un software dedicato che ne confronterà i tratti con quelli di un gigantesco volto-scultura creato secondo i principi della "sfera poligonale". Il risultato sarà la proiezione delle ibridazioni poligonali processate, che conterranno, quindi, i volti di tutte le persone riprese.
E il volto della notte che cambia e svela al Link la sua direzione.
