Mestre Lobinho & Allievi della Scuola Gaiasamba Bologna
Se berimbao falasse…Canti della Capoeira
La musica popolare da sempre scandisce momenti importanti di vita quotidiana: il lavoro, i riti religiosi, la storia stessa di una comunità.
La Capoeira ha costituito un pretesto perché gli schiavi sudamericani, nel periodo della colonizzazione portoghese, potessero acquisire una tecnica di lotta, fatta passare come danza, per difendersi dai maltrattamenti dei padroni e fornire energia – l’axé – per sostenere il lottatore/giocatore – jocador, la stessa parola che indica chi suona. Stando in cerchio – la roda – si alza l’energia del gruppo, con il ritmo degli strumenti tipici a percussione (berimbao, pandeiro, atabaki) mentre le voci cantanti del Mestre e del coro si alternano.
Al centro due “giocatori”, bilanciandosi coi movimenti della “ginga”, portano colpi o li parano con le schive. Mestre Lobinho della Scuola di Capoeira Ginga Rio e gli allievi della Scuola Gaiasamba Bologna diretta da Gaia D’Elia presenteranno un breve programma di canti, per questa volta senza il “gioco”, i cui testi parlano del valore della Capoeira, di storie di pescatori, di strumenti che, come se parlassero, ci raccontano storie.
L’evento si svolgerà domenica 9 giugno ore 19 presso il Giardino Luciano Bergonzini, di fronte a via Provaglia, 9 (in caso di pioggia all’interno del Paladanze Bologna in via Provaglia, 9).