Massimo Lunardon. VENUSIANE

L'antefatto di questo progetto vede l'artista Lunardon affascinato dal mondo del design e dall'uso del vetro nelle sue innumerevoli declinazioni. Una sperimentazione della lavorazione del vetro soffiato a lume e specchiato internamente che inizia nel 1988 e lo porta anche a collaborazioni con artisti, designer e architetti di fama internazionale. Un progetto artistico "controverso", in cui la gioiosa paciosità e la vivida colorazione delle opere di Lunardon cozza sonoramente con il tagliente  e penetrante messaggio che l'artista provocatoriamente lancia in mezzo alla massa festante, che si riunisce per celebrare il rito imperdibile dell'inaugurazione di una mostra. Sculture dalle fattezze neopop, le Venusiane di Lunardon con la loro superficie/pelle riflettente, sulla quale riverbera la sagoma umana di chi le osserva, raccontano molto su noi umani, le nostre fragilità. Loro, le Venusiane, sono invece resistenti; il vetro borosilicato, materiale del quale sono fatti, è molto duraturo e non si lascia intaccare dal tempo. Così con la loro imperturbabilità, le creature di Lunardon si beffano di noi umani e ci ricordano i nostri limiti, loro che da Venusiane limiti non ne hanno.

mostra personale a cura di Felix Corrado Demaio 

- promossa da Opus Felix

Orari di apertura:

giovedì 1 febbraio h 16-21
venerdì 2 febbraio h 12-21
sabato 3 febbraio h 12-24
domenica 4 febbraio h 11-16

Ingresso: libero max 20 persone per volta