Mamma Mia, L’Onda Nera!
presentazione del libro
Presentazione del libro Mamma Mia, L’Onda Nera! di Davide Pappalardo (Pendragon Ed.).
Dialogano con l'autore Alessandro Berselli e Gianluca Morozzi.
Segue party con musiche, improvvisazioni e giochi.
IL LIBRO
Quando Libero Russo, ex investigatore privato ormai in pensione, sente squillare il telefono di casa a Bologna, intuisce che la tanto attesa tranquillità sta per finire. I suoi due pronipoti, Nabucco ed Emma, lo supplicano di tornare ad Acireale per aiutarli a recuperare la Venere dell’Etna, un’antica statua trafugata da un’area archeologica della zona. Nonostante manchi da parecchio tempo, l’accoglienza per il ritorno in “patria” non sarà delle migliori. Tra personaggi ambigui e razzisti, zuffe, depistaggi e scontri aperti con la locale cosca dei Trunzi, Libero si ritroverà in una vicenda ingarbugliata dalle svolte totalmente inaspettate. A coadiuvarlo nella ricerca della verità, oltre ai due pronipoti, sarà una squadra sui generis, quasi un’Armata Brancaleone siciliana: Biagio Mamma Mia, uomo sbeffeggiato da tutti e con la grande passione per gli Abba; Maria, una vedova dall’eloquio forbito capace di fargli perdere la testa; Paolo, squattrinato rider che si arrabatta tra un lavoretto e l’altro, e Nina, giovane di origine nomade ed esperta di antichità. Riuscirà l’ex investigatore a recuperare la misteriosa statua scomparsa o sarà anche lui travolto dalla dilagante onda nera.
Quando Libero Russo, ex investigatore privato ormai in pensione, sente squillare il telefono di casa a Bologna, intuisce che la tanto attesa tranquillità sta per finire. I suoi due pronipoti, Nabucco ed Emma, lo supplicano di tornare ad Acireale per aiutarli a recuperare la Venere dell’Etna, un’antica statua trafugata da un’area archeologica della zona. Nonostante manchi da parecchio tempo, l’accoglienza per il ritorno in “patria” non sarà delle migliori. Tra personaggi ambigui e razzisti, zuffe, depistaggi e scontri aperti con la locale cosca dei Trunzi, Libero si ritroverà in una vicenda ingarbugliata dalle svolte totalmente inaspettate. A coadiuvarlo nella ricerca della verità, oltre ai due pronipoti, sarà una squadra sui generis, quasi un’Armata Brancaleone siciliana: Biagio Mamma Mia, uomo sbeffeggiato da tutti e con la grande passione per gli Abba; Maria, una vedova dall’eloquio forbito capace di fargli perdere la testa; Paolo, squattrinato rider che si arrabatta tra un lavoretto e l’altro, e Nina, giovane di origine nomade ed esperta di antichità. Riuscirà l’ex investigatore a recuperare la misteriosa statua scomparsa o sarà anche lui travolto dalla dilagante onda nera.
Davide Pappalardo è nato nel 1976 alle pendici dell’Etna e oggi vive e lavora a Bologna. Al suo attivo ha quattro romanzi e diversi racconti. Con Buonasera signorina (Eclissi, 2016) ha vinto il premio Nero Digitale al Garfagnana in Giallo. Con Che fine ha fatto Sandra Poggi? (Pendragon, 2019) ha vinto il Booktrailer Premium al Festival delle Arti di Cartoceto (finalista anche al Trailers FilmFest a Milano) ed è stato tra i cinque finalisti del premio Giallo Indipendente. Nel 2022 è stato uno dei tre curatori di Pirati e gregari (Augh!), antologia dedicata al ciclismo. Un suo racconto in edizione ebook, Doppio inganno (Todaro, 2017), nel 2021 è diventato un audiolibro. Per Pendragon ha pubblicato anche Il verso dell’assiolo (2022) e L'onda nera (2024).