copertina di MALEUFORIA
20 giugno 2024, 19:30 @ Igor Libreria - Senape Vivaio Urbano

MALEUFORIA

presentazione del libro

DEBORAH D'ADDETTA presenta il suo libro MALEUFORIA (Giulio Perrone Editore)
In dialogo con l’autrice GIULIO IOVINE, ANTONIO ESPOSITO MATTEO CARDILLO,


La maleuforia è un sentimento che sublima l’incompleto, l’inappagato, il non consumato. Trova il suo compimento scoprendo la felicità nell’inquietudine. È disposizione innata dell’animo, desiderata e dolente, uno di quegli attimi che. Per Raffaele De Palma, adolescente cresciuto a Napoli tra gli anni ottanta e novanta, è ciò che permette di riconoscere i dissidi interiori, i momenti in cui conflitti, turbamenti e illusioni mettono in crisi le coordinate del suo essere. Per sfuggire alle angherie della nonna, Raffaele trova rifugio nel bordello di Donna Sofia dove, tra prostitute e femminielli, riceve insegnamenti per sopravvivere, suggerimenti che ne definiscono l’educazione sessuale e umana. Questa evoluzione passa attraverso la scoperta del proprio corpo e del suo veronome, trasfigurazione verbale di una condizione dello spirito. Tra le mani di Donna Sofia, Cleo, Linda e il Cavaliere, moderno Pigmalione, Raffaele diventa per tutti la ragazza dal nome levigato, scivoloso, liquido: Lèmon. Maleuforia di Deborah D’Addetta è un romanzo di formazione dai toni erotici e irriverenti. Misto di italiano e dialetto partenopeo, alterna corporeo e sublime, percorso identitario e definizione di sé: prendendo a modello il linguaggio spigoloso di Peppe Lanzetta e la poetica di Giuseppe Patroni Griffi, si cala nella Napoli crepuscolare per raccontarne le ombre, il turbamento, le passioni nascoste.
Deborah D’Addetta è nata in Puglia nel 1986, vive a Napoli. Fa parte del collettivo «Spaghetti Writers» per cui scrive racconti ed è redattrice, recensisce libri per «Critica Letteraria» ed è contributor di varie testate tra cui «Italy Segreta», «Mar dei Sargassi», «City News – Napoli Today». Molti suoi racconti e scritti di natura saggistica sono stati pubblicati su riviste letterarie. Vince il premio letterario “L’Avvelenata con Blam” nel 2021.