Luccichio - Sentieri tra città, selvatico e immaginazione
rassegna culturale che intreccia arte e riflessione sulla città e sul selvatico come spazi di immaginazione collettiva
“ Luccichio - Sentieri tra città, selvatico e immaginazione”
Torna la rassegna diffusa di EXIT
sul selvatico nelle città
La rassegna si svolge a Bologna tra Ottobre e Dicembre in cinque appuntamenti
EXIT è un festival indipendente nato a Bologna nel 2017 per uscire dai tradizionali luoghi dell’arte, valorizzando le dimensioni emotive dello spazio e sfidando le percezioni abituali dello spazio pubblico. Attraverso pratiche partecipative e arti performative, EXIT esplora intimità e convivialità come modi alternativi di vivere lo spazio pubblico, facendo dell’arte un luogo di immaginazione collettiva per nuove forme di relazione e condivisione. Il progetto è organizzato dall’associazione ASAP APS, a cura di Lucia Fontanelli e Olivia Teglia.
Giunto complessivamente alla sua sesta edizione , EXIT presenta Luccichio, una rassegna culturale che intreccia arte e riflessione sulla città e sul selvatico come spazi di immaginazione collettiva . La rassegna si svolgerà tra ottobre e dicembre 2024, in un ciclo di cinque appuntamenti, che includono un workshop, una performance lecture, una proiezione, un talk, una mostra e un'installazione multimediale.
Nelle due precedenti edizioni, EXIT si è radicato al contesto dei Prati di Caprara Est a Bologna ed è a partire da questa relazione che la rassegna prende slancio per espandere i confini del bosco urbano , raggiungendo altre storie ed esperienze di ricerca, artistica, antropologica e sociale, e raccontare visioni radicali sulla natura in città. Il nostro lavoro è sostenuto da un legame profondo con il territorio e il Comitato Rigenerazione NO Speculazione. La rassegna stessa, infatti, prende il nome da un sentiero aperto nel bosco urbano insieme al Comitato nel 2023.
Lǝ artistǝ, collettivi ed espertǝ invitatǝ condivideranno la pratiche e narrazioni attraverso diversi medium e approcci, tra cui camminate, sound art, fotografia, scrittura, cinema documentario, arti multimediali.
Tra le attività in programma ci saranno: domenica 13 ottobre ai Prati di Caprara “ Manicula ”, camminata e workshop di ascolto e osservazione, del musicista e sound artist Enrico Malatesta e della fotografa Chiara Pavolucci ; martedì 12 novembre al circolo Grabinski Point “ Lupa in Fabula ” del collettivo Neutopica , una docu-fiaba corale che unisce fabulazione speculativa e sound art; si prosegue il 28 novembre a Serra Madre con la proiezione di “ Natura Urbana | The Brachen of Berlin” , un documentario del regista e geografo urbanista Matthew Gandy che racconta la storia di Berlino dal dopoguerra ad oggi, attraverso le sue piante; insieme alla proiezione, avrà luogo una talk con Forum Parco delle Enregie Ex Snia (RM), Roberta Bartoletti (PhD in Sociologia e Politiche Sociali, Università di Bologna, e membro di Comitato Rigenerazione No Speculazione) e altrǝ relatorǝ (TBA). Infine, una mostra , in programma per il 5 dicembre alla Ex Casa del Custode (sede operativa dell’associazione ASAP) al Parco della Montagnola, restituirà la prima parte della creazione di un archivio audiovisivo e fotografico sui Prati di Caprara, a cura di EXIT in collaborazione con Comitato Rigenerazione NO Speculazione e ASAP.
Il workshop “Manicula”, primo evento della rassegna , in programma per questa domenica 13 ottobre , prevede un numero massimo di 20 partecipantǝ e richiede una donazione di dodici euro. La partecipazione a tutti gli altri eventi è a titolo gratuito. E’ comunque gradita la prenotazione via e-mail all’indirizzo exitventitrenta@gmail.com o attraverso i link Eventbrite reperibili sui nostri canali social e sul sito www.exitfestival.it . Inoltre, invitiamo il pubblico e la cittadinanza a contribuire alla raccolta di materiale d’archivio , inviando i file tramite filemail alla casella di posta exitventitrenta@gmail.com , oppure portando con sè dispositivi di memoria per il trasferimento direttamente in loco alla mostra, dove sarà allestita una postazione di raccolta e consultazione.
Per noi esiste una stretta connessione tra il "terzo paesaggio" (espressione introdotta dal paesaggista francese Gilles Clément, che indica tutti i “luoghi abbandonati dall'uomo”, in cui l’assenza dell’attività umana ha generato un rifugio per la conservazione della diversità biologica) e le pratiche artistiche che trasformano la condivisione di un’esperienza estetica in un momento di incontro, scambio e creazione effimera, improduttiva. Quest'anno, EXIT si trasforma e si diffonde attraverso la città, oltre il margine del bosco urbano da cui le nostre pratiche e riflessioni hanno preso vita. Come il micelio, il cervello sotterraneo dei boschi, che si espande su grandi distanze connettendo piante lontanissime tra loro, Luccichio tenta un approccio mimetico e mette in relazione luoghi ed esperienze distanti tra loro, avvicinando nuove prospettive sul selvatico, capaci di promuovere pratiche radicali di relazione tra umano, natura, città e comunità.
Il festival è un progetto indipendente e quest’anno è possibile sostenerlo attraverso una donazione alla campagna di crowdfunding attiva su Produzioni dal Basso . Qui il link alla campagna.
IL PROGRAMMA IN SINTESI:
13 Ottobre 2024, Prati di Caprara Est
15:00-18:00 ✷ Manicula, Camminata e workshop di ascolto e osservazione, con Enrico Malatesta e Chiara Pavolucci
12 Novembre 2024, Grabinski Point (Via Giuseppe Grabinski 2/G, Bologna)
19:00-21:00 ✷ Lupa in fabula, listening session e talk di Neutopica
28 Novembre 2024, Serra Madre, Le Serre dei Giardini (Via Castiglione 134, Bologna)
18:30-20:30 ✷ talk con Forum Parco delle Energie Ex Snia (RM), Roberta Bartoletti (PhD in Sociologia e Politiche Sociali, Università di Bologna, e membro di Comitato Rigenerazione No Speculazione) + altrǝ relatorǝ TBA
20:45-22:00 ✷ proiezione del documentario Natura Urbana | The Brachen of Berlin (72’, 2017) di Matthew Gandy
11-12 Dicembre 2024, Ex Casa del Custode, Parco della Montagnola (Via Irnerio 2/3, 40126 Bologna, BO)
Mostra "Archive of the Untamed - Soft data foraging" + Performance
Live di Micol Gelsi
Inaugurazione 11 dicembre h 19 ✷
Orari di apertura:
12-13/12 h 18-20
14/12 h 19-23 performance live visual di Micol Gelsi e live set di Gerarda Avallone
Ingresso gratuito
CHI E’ EXIT:
EXIT è una costellazione. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Lucia Fontanelli e Olivia Teglia, curatrici e organizzatrici del festival. Nel corso degli anni EXIT ha condiviso la sua progettualità con altre realtà artistiche: ASAP APS, Avanguardie 20 30 e Festival 20 30, evento teatrale bolognese organizzato insieme alla compagnia Kepler-452. Dal 2017 ad oggi, EXIT ha coinvolto oltre 50 artisti e collettivi emergenti, collaborando con numerose realtà culturali e artistiche del territorio, come BilBolBul festival internazionale del fumetto, Granata Studio, Home Movies- archivio nazionale dei film di famiglia e Archivio Aperto festival, Alchemilla, Adiacenze, Tank.
Oggi EXIT è un progetto dell’associazione ASAP APS , esito della progettualità condivisa da un gruppo di artistǝ, attricǝ e curatricǝ con l’obiettivo di promuovere e realizzare eventi artistici nell’ambito delle arti performative e dello spazio pubblico. ASAP APS è parte di K.I.N. - Keep In Newtork, progetto di network che coinvolge diverse realtà e associazioni indipendenti che si occupano di arte contemporanea e cultura a Bologna.
Maggiori informazioni su www.exitfestival.it
L’iniziativa è realizzata con il contributo di Comune di Bologna.