Lettura pubblica della Regola di San Francesco
nell'VIII centenario della sua approvazione
Biblioteca San Francesco Bologna
Lettura pubblica della Regola di san Francesco
nell'VIII centenario della sua approvazione
con il patrocinio di Comune di Bologna, Chiesa di Bologna, Primo Ordine francescano di Bologna (Frati Minori del Convento di Sant'Antonio, Frati Minori del Convento di Santo Stefano, Frati Minori Conventuali del Convento di San Francesco, Frati Minori Cappuccini del Convento di San Giuseppe), Festival Francescano
in collaborazione con Basilica di San Francesco di Bologna
grazie a Provincia Italiana di S. Antonio di Padova dei Frati Minori Conventuali
800 anni fa, il 29 novembre 1223, papa Onorio III approvava la Regola dei frati minori indirizzando a frate Francesco e agli altri membri dell’Ordine la bolla "Solet annuere". Una conferma - come l’incipit dello stesso documento dichiara - di ciò che papa Innocenzo III aveva oralmente approvato in quel celebre incontro avvenuto a Roma intorno al 1210. Così lo ricorda lo stesso Francesco nel Testamento: «E dopo che il Signore mi dette dei fratelli, nessuno mi mostrava che cosa dovessi fare, ma lo stesso Altissimo mi rivelò che dovevo vivere secondo la forma del santo Vangelo. E io la feci scrivere con poche parole e con semplicità, e il signor papa me la confermò» (FF 116).
È il cosiddetto 'propositum vitae', che nel 1211 giunse a Bologna con frate Bernardo da Quintavalle, e a Bologna ebbe i primi ammiratori, com'è narrato nel capiolo V dei "Fioretti" (FF 1833).
Da 800 anni la Regola, “bollata” da papa Onorio, è il riferimento giuridico e carismatico dei frati del “Primo Ordine francescano”: i frati minori (presenti a Bologna a Sant’Antonio e, più recentemente, a Santo Stefano) e i frati minori conventuali (a San Francesco), la cui divisione fu sancita nel Capitolo “generalissimo” del 1517, e i frati minori cappuccini (a San Giuseppe) nati intorno al 1525.
È attraverso di loro che questa Regola da 800 anni si incontra ogni giorno con la Città, non in cerca di ammiratori di sé, ma di ciò che la sostanzia: «il santo Vangelo del Signore nostro Gesù Cristo».
Ma sorge spontanea la domanda: a distanza di 800 anni, che cosa può avere ancora da dire questo testo? Lo abbiamo chiesto a dodici bolognesi - Davide Conte, Pietro Zauli, David Colgan, Andrea Lappi, Valentina Marchesini, Daniele Ravaglia, Luisa Leoni, Mauro Felicori, Elena Ugolini, Marco Del Governatore, Chiara Locatelli, Marina Orlandi - che mercoledì 29 novembre 2023, alle 20:45 in San Francesco, interverranno su uno dei dodici capitoli della Regola stessa.
Lettore: Jacopo Trebbi
Musica: Adrea Gianessi
29 novembre 2023, ore 20:45 - Basilica di San Francesco di Bologna
Ingresso libero