La rabbia di Pasolini
Teatri di Vita | stagione settembre - dicembre 2023
Giovedì 28 settembre, ore 21
Un documentario poetico dedicato alla storia di un mondo che sta cambiando, quello degli inizi degli anni ’60, da Gandhi a Castro, da Elisabetta II a Marilyn Monroe, dalle lotte anti-coloniali all’elezione del nuovo papa Giovanni XXIII.
Nel 1963 i Cinegiornali Mondo Libero di Gastone Ferranti e i materiali reperiti in Cecoslovacchia, in Unione Sovietica e in Inghilterra costituiscono, nelle mani di Pasolini, la base per dare vita a “La rabbia”, un’analisi lirica e polemica dei fenomeni e conflitti socio-politici del mondo moderno, dalla Guerra Fredda al Miracolo economico.
Mentre Pasolini è in moviola per completare la pellicola, il produttore decide di trasformarla in un’opera a quattro mani, affidandone una parte a Giovannino Guareschi, secondo lo schema giornalistico del “visto da destra, visto da sinistra”.
Pasolini reagisce con irritazione, ma alla fine accetta e rinuncia alla prima parte del suo film per lasciare spazio all’episodio di Guareschi.
Nel 2008 Giuseppe Bertolucci si dedica a “risarcire” Pier Paolo Pasolini, tentando di restituire a “La rabbia” i connotati del progetto originale, in questa ipotesi di ricostruzione che alla pellicola proiettata all’epoca aggiunge i pezzi tagliati (folgorante e profetico quello sulla televisione!).
di Pier Paolo Pasolini e Giuseppe Bertolucci (Italia 2008, 83’)
con Giorgio Bassani, Renato Guttuso, Valerio Magrelli, Giuseppe Bertolucci
Biglietto unico 6€