La maestra del vetro

Murano, 1486. Davanti agli occhi di Orsola Rosso si spalanca uno spettacolo meraviglioso, quello offerto dalla vetreria Barovier, dove Orsola, figlia di un artigiano rivale, si è intrufolata per spiare. Lì, nella fornace, Marietta Barovier, una delle rarissime maestre di quell’arte, sta lavorando a qualcosa che cambierà il mondo: una nuova perla. Alle donne non è concesso fare altro, con il vetro, e Orsola si innamora subito di quell’oggetto destinato a adornare il collo delle donne d’Europa. Quando, poco dopo, il padre di Orsola muore, saranno proprio la sua passione, la sua intraprendenza e il suo coraggio a tenere alto il nome dei Rosso. E tuttavia, anche se Orsola ha le mani e il cuore per lavorare il vetro, non potrà fare altro che le perle, dapprima di nascosto, al lume della cucina, e poi apertamente, ma sempre in lotta con la famiglia, le consuetudini, il pregiudizio. Nel corso dei secoli i Rosso vivranno straordinari trionfi creativi e perdite strazianti, ascese vertiginose e improvvise cadute, ma il dono di Orsola continuerà a brillare, all’apparenza delicato come le sue creazioni, in realtà indistruttibile. La maestra del vetro è l’attesissimo ritorno di Tracy Chevalier, la celebrazione di un’arte antica e di un luogo immortale. Di una ragazza che ha saputo forgiare da sé il proprio destino.

Giovedì 26 settembre alle 18 in Piazza coperta, Tracy Chevalier parla del suo libro La maestra del vetro (traduzione di Massimo Ortelio, Neri Pozza, 2024) con Marilù Oliva. Interprete Sarah Cuminetti.

L'incontro è realizzato in collaborazione con Neri Pozza Editore e Librerie.coop.

Ingresso libero.

Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.