copertina di L’ultima volta che siamo stati bambini
4 luglio 2024, 21:45 @ Arena Puccini

L’ultima volta che siamo stati bambini

(Italia/2023) di Claudio Bisio (107')

Vanda, Italo, Cosimo hanno dieci anni e, nonostante la Seconda guerra mondiale, conoscono ancora il piacere del gioco che condividono con l'amico Riccardo che è ebreo. Il giorno in cui scompare decidono che non si può attendere: i tedeschi, che devono averlo portato via con un treno, debbono essere resi consapevoli del fatto che il loro amico non ha alcuna colpa per cui essere punito. Si mettono quindi in marcia seguendo la strada ferrata. A cercare di raggiungerli ci sono Vittorio, fratello di Italo e milite fascista che ha subìto una ferita, e la suora dell'Istituto per gli orfani che ospita Vanda.

“Per il suo esordio dietro la macchina da presa Claudio Bisio scavalca ogni cliché e aspettativa cimentandosi con un film in costume interpretato da bambini, una sfida dettata dalla passione per l’omonimo romanzo di Fabio Bartolomei, da cui è tratto il film, presentato in anteprima al Giffoni Film Festival.
Viaggio vuol dire avventura e scoperta, ricerca e cambiamento, conoscenza e coscienza, e Bisio si muove agilmente tra questi temi sfuggendo alle trappole di una narrazione consolatoria.
D’altra parte la Storia parla chiaro: dei 1259 ebrei deportati da Roma 207 erano bambini e nessuno di loro è tornato a casa.
Si inizia con la commedia e si scivola lentamente nel dramma in questo doppio romanzo di formazione che vede coinvolti piccoli e grandi, con punti di vista assai diversi su un Paese lacerato dalla guerra, dalla miseria e dalla paura. Se per gli aspiranti eroi si tratta di un gioco poetico e fantasioso, per il soldato e la suora, il caos e la violenza sono l’occasione per mettere due fedi a confronto.
Il neo-regista sfuma i riferimenti temporali per restituirci un viaggio senza tempo, fiabesco, universale, per poi riportarci necessariamente alla dura realtà della guerra e della morte.”

Alessandra De Luca, Ciak Magazine