copertina di Əkodanza. SOGLIA
dal 8 al 9 febbraio 2025 @ Chiesa di S. Barbaziano

Əkodanza. SOGLIA

Performance 

In occasione di ART CITY Bologna 2025 e Arte Fiera, Əkodanza presenta il nuovo lavoro performativo “SOGLIA” con debutto durante il week end della White Night all’interno dell’ ex Chiesa di San Barbaziano.


SOGLIA rappresenta una nuova ricerca coreografica della compagnia: un lavoro performativo in cui il corpo è immaginato come un limen, o soglia appunto, che al contempo distingue e vincola. Di questo corpo si può dire che è motore delle trasposizioni, risultato di traduzioni, superficie di iscrizione, operatore e al contempo esito dell’enunciazione. Un corpo che prende forma e
si costruisce a seconda della sua presa di posizione.Un corpo che si comporta come una soglia, ovvero come qualcosa che si pone «tra» due «realtà», come un territorio di passaggio, di «distinzione-relazione», in cui il limine rappresenta lo stato soggettivo di transizione che si caratterizza nella sua dinamicità. In questo orizzonte, potremmo dire che la soglia è sia confine che passaggio: delimita e apre. E il corpo è la materia-soglia tra il sé e il mondo.Il concept è dell’artista e coreografa RO Kamila Zerbini, con il coinvolgimento delle performer Silvia Brazzale, Martina Delprete, Beatrice Gatti, Celeste Martellini, Lucrezia
Rosellini e l’intervento sonoro del sound designer Lucio Apolito. Un lavoro firmato Əkodanza, compagnia attiva sul territorio bolognese da oltre 30 anni e che agisce tra ricerca, produzione, educazione e organizzazione, con il desiderio di stare nel
corpo, valorizzare i suoi saperi, l’ecologia, il pensiero marginale, l’arte performativa contemporanea. Il luogo della performance è uno spazio suggestivo e carico di storia: si tratta della chiesa sconsacrata che sorge all'incrocio tra via Barberia e via Cesare Battisti che apre al pubblico con il progetto speciale dell’artista norvegese Per Barclay (Oslo, 1955), La Strage degli
Innocenti, curato da Denise Tamborrino e Patrizia Cirino e che permette la visita della mostra dal 31 gennaio al 9 febbraio. La mostra, promossa dai Musei Nazionali di Bologna – Direzione Regionale Musei Nazionali Emilia-Romagna è realizzata in collaborazione con
AICS Bologna, Otto Gallery e Galleria Giorgio Persano.

 

La performance avverrà nel week-end 8-9 febbraio con più repliche per permettere una fruizione allargata e con la possibilità di incontrare diverse prospettive di luce attraversoun’opera ciclica della durata di 30 minuti. Sarà infatti possibile prenderne parte durante il sabato sera, con la luce artificiale e l’atmosfera notturna, e la domenica mattina con la luce naturale che penetra dalle finestre. La luce, assieme ai corpi e al suono, viene considerata elemento importante della composizione, una componente centrale per architettura e simbologia degli spazi di culto, che connettono umano con divino.

 


Orari durante ART CITY Bologna: 

sabato 8 febbraio h 19:30 - 20:30 - 21:30

domenica 9 febbraio h 11:30 - 12:30