12 settembre 2015, 21:00

Jim Rotondi Organ Trio

in concerto 

Jim Rotondi - tromba
Renato Chicco - organo Hammond
Mario Gonzi - batteria

Jim Rotondi è uno dei più conosciuti trombettisti della scena di New York ed internazionale degli ultimi 20 anni. Nato in Montana da una famiglia di musicisti, inizia con il piano all’età di 8 anni, per poi passare alla tromba a 12. Nel 1984 vince l’International Trumpet Guild’s Jazz Trumpet Competition. Vanta collaborazioni con la Big Band di Ray Charles, Lionel Hampton, il vincitore del Grammy Toshiko Akiyoshi, Bob Mintzer, The Small Groups of Charles Earland, Lou Donaldson, Curtis Fuller, Cedar Walton, George Coleman e Joe Chambers. Al momento è il leader di due gruppi: un quintetto con il vibrafonista Joe Locke e i Full House con la presenza del pianista David Hazeltine. Jim è anche uno dei membri fondatori del sestetto One For All, composto dal sassoofonista Eric Alexander, dal trombonista Steve Davis, dal già menzionato Hazeltine, dal batterista Joe Farnsworth e dal bassista John Webber. Nell’ottobre 2010, Jim ottiene la cattedra di tromba jazz all’Universita’ di Graz, dove attualmente vive.

Renato Chicco ha studiato all’Universita’ della musica di Graz e alla Berklee College of Music di Boston. Durante la sua permanenza a New York dal 1990 al 2000, ha fatto parte della Big Band di Lionel Hampton, ed è stato pianista e direttore musicale del gruppo del cantante Jon Hendricks. Le sue collaborazioni includono tournee e incisioni con Benny Golson, Freddie Hubbard, Woody Shaw, Wynton Marsalis, Joe Williams, Jon Faddis, Milt Hinton, Steve Grossman, Al Foster, John Abercrombie, Jerry Bergonzi e molti altri. Renato e’ attualmente professore di improvvisazione jazz all’Universita’ della Musica di Graz.

Mario Gonzi è nato nel 1966 vicino Vienna. Si avvicina alla batteria fin dall'età di 5 anni, e a 13 continua i suoi studi al “Konservatorium der Stadt Wien”. Nel 1984 comincia una proficua collaborazione col trombettista Art Farmer, che durerà fino alla morte di quest'ultimo, avvenuta nel 1998. Nel 1989 diventa il batterista stabile di Paquito D’Rivera nei suoi concerti negli Usa.
Tra il 1999 e il 2008, Mario lavora con la Vienna Art Orchestra, cosa che lo porta ad essere uno dei più richiesti batteristi delle Big Band europee come la Joe Haider/Bert Joris Anniversary Big Band, la Generations Big Band, la Hessischen Rundfunk Big Band, la Sunday Night Orchestra, la Budapest Jazz Orchestrae la Barcelona Jazz Orchestra. Tra i più attivi batteristi freelance in Europa, Mario ha suonato con Benny Golson, Phil Woods, Johnny Griffin, Vincent Herring, Red Holloway, Charlie Rouse, Jim Pepper, Ernie Wilkins, Buddy deFranco, Scott Hamilton, Jesse Davis, Sal Nistico, Bob Berg, Dick Oatts, Gary Smulyan, Bobby Watson, Benny Bailey, Randy Brecker, Dusko Gojkovic, John Marshall, Claudio Roditti, Clark Terry, Bob Brookmayer, Jay McShann, Cedar Walton, Richie Beirach, Kirk Lightsey, Mal Waldron, Kenny Werner, Dado Moroni, Chuck Israels, Jimmy Woode, Reggie Johnson, Emily Remler, Roberta Gambarini, Mark Murphy, Dena DeRose, Kevin Mahogany, Etta Cameron, Sheila Jordan, Shawn Monteiro, Take Six, e molti altri. Ha ricevuto il premio “Hans Koller Jazz-award” come “Sideman del 2001″.