Cultura Bologna
copertina di Jacopo Buda
26 luglio 2024, 20:00 @ Casa del Custode - Parco Villa Ghigi

Jacopo Buda

L’Eco della Prima Collina

JACOPO BUDA

Jacopo Buda // tromba efx, live electronics, oggetti

Alberto Brutti // contrabbasso efx

Francesco Guerra // batteria, synth, oggetti

Il Trio si forma per riarrangiare ed espandere le ultime due pubblicazioni di Jacopo Buda: Emerald Vision uscito nel Febraio 2023 per Communion di Milano e blessing uscito nel 2021 per Luminance records.

L’unione ed il dialogo tra i linguaggi utilizzati dei tre, dà vita ad un viaggio sonoro che attraversa ed ibrida diversi paesaggi, che vanno dall’ambient di matrice contemporanea, al free e spiritual jazz più ritualistico.

Jacopo Buda è un trombettista, compositore e sound-artist, nato a Rimini (IT).

La sua ricerca indaga le infinite possibilità date dall'incontro tra tromba ed elettronica in un contesto di improvvisazione dal vivo.

Al crocevia tra jazz glitch con sfumature noir, musica kosmische e psichedelia del quarto mondo, l'estetica sonora delle sue performance dà vita a soundscapes, tessiture sonore, melodie e gestualità in cui il mondo acustico è in costante evoluzione e ciclicità portando l ascoltatore in una nuova narrazione sonora.

Alberto Brutti - contrabbassista e compositore marchigiano. I suoi studi l’hanno portato ad approfondire il discorso del Live Electronics per Contrabbasso , sperimentando le varie sfumature del suo strumento.

Alberto è il fondatore del progetto K A R U (parola swahili che indica “caos”), è un personaggio mitologico che in modo quasi inconsapevole ed ingenuo guarisce le persone tramite la musica.

Il contrabbassista influenzato dalla scuola di Alice Coltrane e Charles Mingus, lega il ritmo ancestrale della cultura tribal all’imprevedibiltà del jazz.

Francesco Guerra – batterista e polistrumentista, ha iniziato i suoi studi all’età di 11 anni con il Maestro di Batteria e Percussioni Christian Capiozzo per poi proseguirli da autodidatta, fino ad arrivare agli studi accademici del corso jazz del Conservatorio Martini di Bologna.

Tutt’ora membro della N.A.D.T. Orchestra e dei Tangerine Stoned, l' ultimo periodo della sua carriera musicale è caratterizzato dal contrasto, ritmico e sonoro, che va a ricercare nel connubio elettro-organico in cui si uniscono sonorità dilatate e distensive a ritmiche scomposte dal gusto free jazz con l’uso di sintetizzatori e percussioni varie.


26 luglio ore 20:00