copertina di La questione di genere nell'industria creativa italiana
19 maggio 2025, 16:00 @ Biblioteca Salaborsa | Sala della Musica

La questione di genere nell'industria creativa italiana

talk / convegno a cura di Laura Gramuglia

Intervengono

  • Francesca Barone, music supervisor, cofondatrice e presidente di Equaly
  • Alessia Bisini, Francesca Candioli, Roberta Cavaglià, Stefania Prandi, fondatrici di Espulse
  • Sara Fabbri, fumettista, illustratrice e grafica, Collettivo Moleste
  • Federica Pezzoni, autrice di Musicarpia per Le Plurali, referente Collettivo La Cantautrice

  • Cinzia Bomoll, scrittrice, sceneggiatrice e regista
  • Giulia Franceschini, responsabile comunicazione e ricercatrice presso SAE Institute Milano
  • Rosy Nardone, ricercatrice in Didattica e Pedagogia Speciale, componente del Centro di ricerca su Media e Tecnologie e del Centro Studi sul Genere e l'Educazione dell'Università di Bologna
  • Stefania Prandi, giornalista, scrittrice e fotografa


Molte artiste, creative, professioniste della cultura si pongono obiettivi meno ambiziosi di quanto potrebbero realmente permettersi oppure li abbandonano lungo il percorso perché spesso, senza nemmeno rendersene conto, sono influenzate da stereotipi culturali, da una bassa autostima, da esperienze negative o da ostacoli strutturali e sociali che ne limitano il potenziale.
Il convegno si propone di favorire lo sviluppo di politiche più inclusive e mirate alle professioniste dell’industria culturale e ai generi sottorappresentati, con l'obiettivo di valorizzare le loro competenze, sostenere la crescita professionale e contrastare la presenza di stereotipi e discriminazioni nei contesti lavorativi.

Le alleanze tra realtà diverse rappresentano un elemento chiave per avvicinare le politiche locali a chi opera concretamente nel settore. Questa connessione diventa un motore di cambiamento, capace di promuovere a livello nazionale ed europeo un approccio strutturato, replicabile e sostenibile sul tema della parità di genere. Un impegno che si inserisce pienamente nella politica di coesione dell’Unione Europea, volta a ridurre le disuguaglianze e a costruire un ambiente più innovativo, equo e inclusivo.

Le industrie culturali e creative (ICC) comprendono un ampio spettro di ambiti: dalle arti visive e performative alla letteratura e alla musica, passando per il design, la moda, il patrimonio culturale e l’editoria. Un concetto ampio e sfaccettato, che abbraccia anche i processi culturali e comunicativi.
Questo talk intende avviare una riflessione sulla rappresentazione di genere all'interno di tali processi, senza la pretesa di essere esaustivo, ma con l’obiettivo di dare spazio a una pluralità di voci, fondamentali per innescare un reale cambiamento.
L’approccio narrativo di questo convegno si configura come uno strumento trasformativo: da un lato favorisce la riflessività, dall’altro consente la costruzione di contro-narrazioni capaci di sovvertire l’ordine simbolico dominante. In questo senso, le ICC costituiscono un terreno particolarmente fertile per immaginare scenari alternativi e restituire agency.

Nella prima parte del talk ascolteremo le voci di alcune rappresentanti di collettivi nati per contrastare le disuguaglianze di genere nei rispettivi ambiti professionali: Equaly per la musica, Moleste per l’illustrazione e il fumetto, Espulse per il giornalismo, l’editoria e l’audiovisivo.
Sarà un momento di confronto aperto, arricchito dalla presentazione di dati e studi che rendono visibile ciò che spesso resta nascosto, ma anche un’occasione concreta per fare rete e conoscere professioniste e attiviste che operano sul territorio regionale e nazionale.
La seconda parte sarà dedicata ad approfondimenti tematici sull’industria culturale e sui singoli percorsi: si parlerà di opportunità, buone pratiche, rapporti con il mercato estero, formazione, autorappresentazione nei media, produzione e scrittura.
Durante l’intervallo, sarà possibile incontrarsi e favorire momenti di networking e scambio.

 


Laura Gramuglia

Speaker, dj, autrice, storyteller e operatrice culturale. È stata tra le conduttrici di Radio Deejay. Ha scritto di musica e donne su «Rolling Stone», «Tu Style», «Futura», «Vinile», «Rumore» e ha collaborato al lancio della piattaforma di podcasting «Spreaker». Per Arcana Edizioni ha pubblicato “Rock in Love – 69 storie d’amore a tempo di musica”, uscito in Turchia, “Pop Style – La musica addosso” e “Hot Stuff – Cattive abitudini e passioni proibite. L’erotismo nella musica pop”. Per Fabbri Editori “Rocket Girls – Storie di ragazze che hanno alzato la voce”, uscito in Brasile e oggi premiato podcast e laboratorio didattico nelle scuole. Su Radio Capital è stata autrice e conduttrice dei format Rock in Love, Capital Hot, Capital Supervision e Rocket Girls. Su Rai Italia ha raccontato “Amori lontani” nei programmi Community e L’Italia con Voi; su RSI musica e moda nelle trasmissioni Tutorial e Filo Diretto. Sul palco ha affiancato e raccontato Cristina Donà, Erica Mou, Rossana Casale, Nada, Beatrice Antolini, Elisa. Gira l’Italia con il format Rocket Girls Live e il dj set Rocket Girls On Vinyl. È formatrice sulle tecniche di comunicazione e uso della voce. È tra le referenti del collettivo Equaly per combattere la disparità di genere nell’industria musicale. È direttrice artistica del festival La città delle donne. In uscita a giugno per EDT il nuovo libro “Contro il matrimonio – Guida sentimentale per ragazze di ieri, oggi e domani”.