dal 24 gen al 16 mar 2014 @ Museo Civico Archeologico

Il Piedistallo vuoto. Fantasmi dall’Est Europa

una grande rassegna sulla scena artistica dell’area post-sovietica contemporanea | ART CITY Bologna 2014 

Inaugurazione: 23 gennaio 2014 ore 20.00

Collezioni italiane e artisti internazionali mettono in scena i fantasmi dell’Est Europa e i presagi dalla sua storia recente: una grande rassegna sulla scena artistica dell’area post-sovietica contemporanea.

“Ma non sarà una mostra sulla nostalgia del passato – sottolinea il curatore Marco Scotini che da anni segue con interesse i rappresentanti di questa congiuntura artistica con esposizioni di ricerca e di successo internazionale – sarà invece una mostra che già dal titolo racconta un mondo ancora vivente, una potenzialità”. Allo stesso tempo, spiega il curatore, allude a un momento di attesa e di passaggio, ai fantasmi che lo popolano, a qualcosa che ritorna ma ancora non c’è stato.

Il Piedistallo vuoto riunisce una costellazione di più di 40 artisti di 20 Paesi dell'Est Europa e dell'ex URSS: a partire dagli anni Settanta e intorno a due importanti assi temporali, il 1989 con la caduta del muro di Berlino, e il 1991 quando si dissolsero l'Unione Sovietica e il Patto di Varsavia.

Video, performance, installazioni, fotografie, disegni e lavori pittorici di molti degli artisti che non avevano trovato spazio all’interno della cultura socialista come Ilya Kabakov, Vyatscheslav Akhunov, Jiri Kovanda, Julius Koller, Ion Grigorescu, Nedko Solakov saranno esposti a vent’anni di distanza insieme a quelli della giovane generazione che ha riscosso un ampio riconoscimento internazionale, tra cui Roman Ondak, Anri Sala, David Maljkovic, Pawel Althamer, Artur Zmijewski, Deimantas Narkevicius, Mircea Cantor e molti altri e saranno al centro di questo grande evento espositivo.

In mostra opere da collezioni pubbliche e private tra cui: Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Nicola Trussardi, la Collezione Enea Righi, Collezione La Gaia di Torino, Collezione Maramotti, Collezione UniCredit, Collezione Gemma Testa, Collezione Consolandi, Collezione Agiverona, Fondazione Morra-Greco, Collezione Cotroneo, Collezione Vittorio Gaddi, Fondazione Videoinsight, assieme ad altre collezioni che hanno preferito mantenere l’anonimato.

A cura di Marco Scotini.
promossa da: BolognaFiere / ARTE FIERA
​in collaborazione con Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Archeologico


Orari di apertura della mostra

  • martedì - domenica 10.00 – 18.30
  • lunedì chiuso

intero € 6,00 - ridotto € 4,00

biglietto cumulativo mostra + museo

intero € 9,00 - ridotto € 7,00