Il Piedistallo vuoto. Fantasmi dall’Est Europa
una grande rassegna sulla scena artistica dell’area post-sovietica contemporanea | ART CITY Bologna 2014
Inaugurazione: 23 gennaio 2014 ore 20.00
Collezioni italiane e artisti internazionali mettono in scena i fantasmi dell’Est Europa e i presagi dalla sua storia recente: una grande rassegna sulla scena artistica dell’area post-sovietica contemporanea.
“Ma non sarà una mostra sulla nostalgia del passato – sottolinea il curatore Marco Scotini che da anni segue con interesse i rappresentanti di questa congiuntura artistica con esposizioni di ricerca e di successo internazionale – sarà invece una mostra che già dal titolo racconta un mondo ancora vivente, una potenzialità”. Allo stesso tempo, spiega il curatore, allude a un momento di attesa e di passaggio, ai fantasmi che lo popolano, a qualcosa che ritorna ma ancora non c’è stato.
Il Piedistallo vuoto riunisce una costellazione di più di 40 artisti di 20 Paesi dell'Est Europa e dell'ex URSS: a partire dagli anni Settanta e intorno a due importanti assi temporali, il 1989 con la caduta del muro di Berlino, e il 1991 quando si dissolsero l'Unione Sovietica e il Patto di Varsavia.
Video, performance, installazioni, fotografie, disegni e lavori pittorici di molti degli artisti che non avevano trovato spazio all’interno della cultura socialista come Ilya Kabakov, Vyatscheslav Akhunov, Jiri Kovanda, Julius Koller, Ion Grigorescu, Nedko Solakov saranno esposti a vent’anni di distanza insieme a quelli della giovane generazione che ha riscosso un ampio riconoscimento internazionale, tra cui Roman Ondak, Anri Sala, David Maljkovic, Pawel Althamer, Artur Zmijewski, Deimantas Narkevicius, Mircea Cantor e molti altri e saranno al centro di questo grande evento espositivo.
In mostra opere da collezioni pubbliche e private tra cui: Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Nicola Trussardi, la Collezione Enea Righi, Collezione La Gaia di Torino, Collezione Maramotti, Collezione UniCredit, Collezione Gemma Testa, Collezione Consolandi, Collezione Agiverona, Fondazione Morra-Greco, Collezione Cotroneo, Collezione Vittorio Gaddi, Fondazione Videoinsight, assieme ad altre collezioni che hanno preferito mantenere l’anonimato.
A cura di Marco Scotini.
promossa da: BolognaFiere / ARTE FIERA
in collaborazione con Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Archeologico
Orari di apertura della mostra
- martedì - domenica 10.00 – 18.30
- lunedì chiuso
intero € 6,00 - ridotto € 4,00
biglietto cumulativo mostra + museo
intero € 9,00 - ridotto € 7,00
