copertina di Han!
dal 13 al 14 marzo 2025 @ DAMSLab/Teatro

Han!

spettacolo scritto e interpretato da Hyun Ju Baek | Nell'ambito del progetto La voce segreta del corpo

HAN!
scritto e interpretato da Hyun Ju Baek
Regia di Thomas Richards
Assistenti alla regia, Cécile Berthe e Jessica Losilla-Hébrail

Spettacolo in coreano con sottotitoli in italiano

Nell'ambito del progetto "La voce segreta del corpo. Thomas Richards e Theatre No Theatre: tra canto, presenza e memoria scenica" a cura di Matteo Casari, Lorenzo Chiarofonte e Marco Milani. Un percorso che unisce spettacolo, workshop e seminario per esplorare il potere espressivo della voce e il suo rapporto con il corpo.

“[Han] non è una parola facile da comprendere. Generalmente è stata intesa come una sorta di risentimento. Ma credo che significhi sia tristezza sia speranza allo stesso tempo. Si può pensare a Han come al nucleo della vita, il sentiero che porta dalla nascita alla morte…”
Park Kyon-ni (1994)

Una danza antica si svolge sotto una luce al neon. Una vergine fantasma guarda fuori dalla TV. Una bambina lasciata sola in un appartamento medita sulla natura della solitudine. Una donna esplora i ricordi della sua vita in relazione al concetto coreano di Han oscillando tra i miti antichi di “Gojoseon”, l'era della sua nonna scomparsa, il passato della madre e la sua stessa vita. Tre generazioni di donne coreane legate insieme nel “silenzio tenace” di Han. Come navigherà il mare di aspettative che la vita, la famiglia e la nazione le hanno gettato addosso? Attraverso la sua lotta per comprendere la complessità del proprio Han, che accende un fuoco nella sua mente, veniamo trasportati in una meditazione dinamica che esplora la terra di nessuno tra mito e modernità, mentre confrontiamo il rapporto tra sofferenza, sacrificio e destino. 


13 e 14 marzo 2025 ore 19.30 | DAMSLab /Teatro, Bologna

Ingresso libero fino a esaurimento posti, con ritiro del coupon a partire dalle ore 18:45.

Info: site.unibo.it/damslab/it/eventi/la-voce-segreta-del-corpo-thomas-richards-e-theatre-no-theatre-tra-canto-presenza-e-memoria-scenica