Cultura Bologna
copertina di Gli stupidi e i furfanti + La febbre del cibo. Le ombre della ristorazione bolognese
11 settembre 2024 @ Porta Pratello

Gli stupidi e i furfanti + La febbre del cibo. Le ombre della ristorazione bolognese

Porta Pratello SummerGround

Mercoledì 11 settembre - Gli stupidi e i furfanti (Baldini + Castoldi) con Salvatore Toscano e Antonio Moresco + proiezione “La febbre del cibo. Le ombre della ristorazione bolognese” in collaborazione con Libera Bologna


H. 19 ASPETTANDO SANT JORDI! - Salvatore Toscano presenta Gli stupidi e i furfanti (Baldini + Castoldi). In dialogo con Antonio Moresco.

In collaborazione con Lo spazio letterario, nell'ambito del Patto per la lettura di Bologna.
Durante l'incontro, al quale seguirà un firmacopie, sarà possibile acquistare i libri presso il banchetto di La confraternita dell'uva - Libreria indipendente.

IL LIBRO: Salvatore sta per compiere la stessa età che aveva suo padre quando è morto: questo insolito appuntamento con il destino lo spinge a ripercorrere gioie e sofferenze del passato, a rievocare una storia troppo a lungo rimossa. Il curioso scherzo del calendario lo induce ad attraversare, con nostalgia e spirito analitico, con impegno ossessivo e candore, l’infinita gamma delle emozioni che costellano la propria esistenza, dall’infanzia all’età adulta, per scoprire che «il lato farsesco della vita non è in contraddizione con il lato epico, che possiamo essere ridicoli e al contempo eroici».

L'AUTORE: Salvatore Toscano è nato nel 1978 e vive a Pomigliano d’Arco.
Ha pubblicato Infinite Loss, breve saggio su David Foster Wallace, e ha curato la postfazione di Diario del caos di Antonio Moresco.
Gli stupidi e i furfanti è il suo primo romanzo.


H. 21 𝗣𝗿𝗼𝗶𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗩𝗶𝗱𝗲𝗼𝗶𝗻𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮: “La febbre del cibo. Le ombre della ristorazione bolognese” - in collaborazione con 𝗟𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗕𝗼𝗹𝗼𝗴𝗻𝗮 di Andrea Giagnorio e Sofia Nardacchione in collaborazione con Uncinquantesimo

A Bologna ci sono ristoranti spesso vuoti ma con fatturati altissimi, altri che aprono e chiudono nel giro di poco tempo, altri che cambiano solo l’insegna. Imprese apparentemente del tutto in regola, con personale contrattualizzato e retribuito, ma che magari pagano un po’ di stipendio in nero o chiedono la restituzione di parte del compenso in contanti. Ci sono catene in espansione rapidissima, che acquisiscono un locale dietro l’altro, espandendosi, mentre locali più piccoli si trovano a dover chiudere. Fenomeni che modificano la città, con un settore, quello del cibo, in continua espansione. Fenomeni raccontati nell’inchiesta di Libera Bologna "La febbre del cibo. Le ombre della ristorazione bolognese" di Andrea Giagnorio e Sofia Nardacchione, in collaborazione con "Uncinquantesimo".

Musica, cultura, drink, buon cibo e balotte nella corte di Porta Pratello, via Pietralata 58! L’evento fa parte della rassegna culturale estiva, gratuita e accessibile 𝗣𝗼𝗿𝘁𝗮 𝗣𝗿𝗮𝘁𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗦𝘂𝗺𝗺𝗲𝗿𝗴𝗿𝗼𝘂𝗻𝗱, organizzata da Arci Bologna, Caritas Bologna in collaborazione con Mercato Sonato