Gli scultori della velocità. I capolavori dei maestri carrozzieri modenesi

La memoria della scultura e del design nella realizzazione di auto da sogno, diffuse in tutto il mondo, vengono esposte in Assemblea legislativa. L’automobile come opera d’arte, sconosciuta ancora a tanti. Oggetto di desiderio, di progresso industriale. Una mostra unica, particolare e al tempo stesso diversa da quelle proposte normalmente da questo Ente. Un tempo si riteneva che le arti maggiori fossero la scultura e la pittura, ma oggi è ancora così? Nella regione della “Motor Valley” il lavoro di Giancarlo Guerra, Afro Gibellini, Oriello Leonardi e Fernando Baccarini ha una ricaduta fortissima nella storia del design e nell’arte industriale. Auto che fino a pochi decenni fa si realizzavano interamente a mano battendo con il martello su un sacco di sabbia un foglio di alluminio. Dalla mano di questi artisti esce una carrozzeria che rappresenta un autentico capolavoro, un’opera di pura manualità che ha il suo maggiore sviluppo a cavallo tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta del secolo scorso. La mostra offre la possibilità di scoprire la tecnica, l’ingegneria, di vedere i manichini e i tipici filoni mediante i quali vengono sagomate le strutture delle automobili e, il lavoro finale: la carrozzeria delle auto abbinate ai rispettivi “filoni”: Automobili scelte per bellezza, particolarità, sviluppo tecnico, come la Ferrari GTO, la Testa Rossa, la Shelby Cobra Daytona, la Maserati 151/3, le mitiche Ferrari P4, vincitrici di Daytona 1967.Un patrimonio artistico senza eguali nel mondo, una bellezza splendente che, in oltre mezzo secolo ha cambiato la storia dell’uomo.

mostra a cura di Jean Marc Borel, promossa da Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Orari di apertura ART CITY Bologna:

2, 3, 5 febbraio h 9-18

4 febbraio h 9-22

(Sala Polivalente)