Ghost in the Shell
tavola rotonda | Gender Bender Festival 2016
Una tavola rotonda sul rapporto tra scena artistica e rappresentazione performativa delle identità di genere. La giornata di studio è curata da Gender Bender in partnership con il Centro La Soffitta del Dipartimento delle Arti - Università di Bologna, e invita a Bologna alcuni dei nomi più interessanti della ricerca filosofica, artistica e sociale presenti oggi in Italia sul tema delle identità di genere. Tra i relatori, Chiara Saraceno, Sergia Adamo, Luca Greco, Anna Laura Mariani, Viviana Gravano. Partecipano all’incontro Daniela Nicolò, Enrico Casagrande, Silvia Calderoni.
Chiara Saraceno è una delle sociologhe italiane di maggior fama. Importanti i suoi studi sulla famiglia, sulla questione femminile, sulla povertà e le politiche sociali. Ha ricoperto numerosi incarichi accademici, anche a livello internazionale, e istituzionali in Italia. Ha partecipato a due commissioni governative sugli studi sulla povertà. Editorialista del quotidiano la Repubblica, nel 2005 è stata nominata Grand'ufficiale della Repubblica Italiana dal Presidente Ciampi. Nel 2011 è stata nominata corresponding fellow della British Academy. Fino al 2008 è stata docente di Sociologia della Famiglia presso la facoltà di scienze politiche all'università di Torino. Dall'ottobre 2006 a giugno 2011 è stata professore di ricerca presso il Wissenschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino. Attualmente è honorary fellow al Collegio Carlo Alberto di Torino.
Sergia Adamo insegna Letterature comparate e Teoria della Letteratura al Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Trieste. È curatrice del volume Questione di genere: Il femminismo e la sovversione dell'identità di Judith Butler (Sagittari Laterza). Appassionata di danza, ha portato un suo intervento teorico Abitare il mondo: questioni di genere alla Biennale danza 2013. intervista dell'autrice a Judith Butler:
Luca Greco è professore associato di Sociolinguistica all'Università Paris III Sorbonne Nouvelle. Il suo quadro teorico di riferimento è l'antropologia linguistica e la sua ricerca si concentra sulle pratiche di categorizzazione nel linguaggio, nei testi e nell'interazione corporea. Lavora sulle modalità e sui processi con cui le identità, la lingua e la cultura si intrecciano, dedicando un'attenzione particolare alla riproduzione e decostruzione del genere nelle pratiche socio-culturali.
Anna Laura Mariani è docente di Storia dell'attore e di Teatro moderno e contemporaneo all'Università di Bologna. E’ autrice, tra i tanti titoli, di Il tempo delle attrici. Emancipazionismo e teatro in Italia fra Ottocento e Novecento (Mongolfiera, Bologna 1991), Sarah Bernhardt, Colette e l'arte del travestimento (il Mulino, Bologna 1996), Ermanna Montanari. Fare-disfare-rifare nel Teatro delle Albe (Titivillus). E' fra le curatrici del volume Donne guerra politica (Clueb, Bologna 2000). E' una delle fondatrici della Società italiana delle storiche e dell'Associazione Orlando che gestisce il Centro di documentazione, ricerca e iniziativa delle donne di Bologna.
Viviana Gravano vive tra Roma e Milano. È Curatrice di Arte Contemporanea e Docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera di Milano. È docente di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea presso lo IED (Istituto Europeo del Design) di Roma dove è anche Coordinatrice del Master in Curatore Museale e di Eventi. È direttore della rivista on line roots§routes. Magazine trimestrale indipendente di Cultura Visuale. È Presidente di “Routes Agency.Cura of Contemporary Art”. Ha pubblicato numerosi saggi monografici e saggi in cataloghi, tra cui: L’immagine fotografica, Mimesis, Milano 1997; Crossing. Progetti fotografici di confine, Milano 1998; Paesaggi attivi Saggio contro la contemplazione/ L’attivismo paesaggistico nell’arte contemporanea, Milano 2008; II ediz. ampliata Mimesis, Milano 2012.

immagine da MDLSX spettacolo dei Motus