Festa di S. Antonio 2024
70 anni di Antoniano. Dove la musica diventa pane
L'Antoniano nel 2024 compie 70 anni: 70 anni di pane, musica e solidarietà! E quest’anno ha deciso di festeggiare con 2 giorni di eventi insieme alla città di cui è parte integrante.
13 GIUGNO 2024
Nel giorno della festa di S. Antonio ricorrono i 70 anni della fondazione e in particolare dell’apertura della mensa per i poveri e del Cinema Teatro.
Per celebrare questa importante ricorrenza abbiamo organizzato un grande evento di strada per tutta la città: bambine e bambini, volontarie e volontari, operatori, donatori, associazioni, amiche e amici che hanno reso possibile la cura dei più fragili.
A partire dal pranzo, verranno allestiti 100 tavoli in strada per gustare il pasto con il finger food degli chef di Antoniano e promuovere la condivisione del pasto tra tutti e tutte. La festa di strada sarà anche cultura e musica: nel corso del pomeriggio, il palco di via Guinizelli ospiterà le attività di arte e musica che ogni giorno risuonano tra le mura di Antoniano, grazie all’esperienza dei laboratori migranti e agli allievi dei corsi di musica, danza e teatro di Antoniano.
Sarà possibile partecipare a visite guidate all'interno di Antoniano a cura di “Succede solo a Bologna” per ripercorrere i suoi 70 anni.
A partire dalle 16.30, come da tradizione, si terrà la benedizione dei bambini, alle ore 18.00 la processione e la Celebrazione Eucaristica, presiedute da Mons. Perego, Vescovo di Ferrara – Comacchio e delegato CEI per la pastorale dei migranti.
Seguirà un momento collettivo di cena di strada preparata dai nostri cuochi e accompagnato dalla musica dei Vecchioni di Mariele, del Piccolo Coro in festa, delle Verdi Note dell'Antoniano.
14 GIUGNO 2024
Prosegue la festa di strada con musica e attività a cura degli insegnanti dei corsi di Antoniano e Croce Rossa Italiana comitato di Bologna, in un’atmosfera inclusiva, multiculturale e multietnica.
La serata sarà animata insieme al gruppo della Pastorale Giovanile Francescana di S. Stefano a Bologna (circa 100 ragazzi dai 18 ai 35 anni) all’insegna dello stare in compagnia tra cibo e musica interculturale.
Una serata dove la musica può diventare strumento di fusione di culture e suoni nel segno dell'accoglienza e del dialogo. Un concerto di due gruppi affini nel percorso di ricerca musicale interculturale che portano con sé i suoni, gli strumenti e le canzoni popolari del ricco mosaico della tradizione arabo-mediterranea (FusaiFusa) e della tradizione ebraica (KletzParade).