
Fernardo Garbellotto. Respirare l'ombra è come toccare un corpo
Mostra personale | opening giovedì 6 febbraio 2025 h 18-21
La riflessione sul rapporto arte–epistemologia conduce Garbellotto al concetto di rete, l’immagine cardine che meglio sintetizza la percezione del mondo contemporaneo nei termini di un pensiero sistemico di interazione. Reti intrecciate e colorate creano una fusione tra spazio reale e spazio ideale, rappresentano relazioni tra presente e passato, ritmano il respiro del tempo e dello spazio, della materia e del vuoto. La mostra si articola in due sezioni principali:
Frattali, Frattali d’aria, Frattali di terra (1989-2000). Affascinato dalle teorie di Benoit Mandelbrot sul caso e sulle geometrie non euclidee, Garbellotto traccia le coordinate di un inedito genere di rappresentazione, i Frattali. Da tele a fondo nero impresse con matrici di pasta vetrosa si passa a sovrapposizioni di intrecci di fili di sabbia, cui succedono velature acriliche in monocromia.
Reti frattali aeree, Reti frattali, Reti frattali rizoma (2006 ad oggi). Fettucce di tela, dipinte e ritagliate, annodate fra loro, fluttuano come installazioni aeree, o vengono montate su telai in serie sovrapposte, per generare, da ultimo, composizioni irregolari, a sviluppo orizzontale, prive di centro e direzione.
mostra a cura di Clara Santini
- Promosso da Galleria Reve Art
Orari di apertura ART CITY Bologna:
giovedì 6 febbraio h 11-21
venerdì 7 febbraio h 11-19
sabato 8 febbraio h 11-24
domenica 9 febbraio h 11-19
Orari di apertura ordinari
da martedì a sabato h 15-19
chiuso lunedì