Ex GKN: prospettive per una politica economica sostenibile
presentazione del libro
Presentazione dell'ebook Un piano per il futuro della fabbrica di Firenze. Dall’ex GKN alla Fabbrica socialmente integrata, Quaderni della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli /46, 2023
Con i coautori
Andrea Roventini, docente di Economia politica alla Scuola superiore Sant'Anna di Pisa, Lorenzo Cresti, ricercatore presso il Centro Ricerche "Enrico Fermi" di Roma
Discutono del libro Margherita Russo, docente di Economia e istituzioni dei distretti industriali all'Università di Modena e Reggio-Emilia, Emanuele Felice, docente di Storia economia e sociale presso l'Università IULM
Introducono e moderano Emma Zodo, Rethink, Simone Trambaiolo, Sinistra Universitaria
Evento promosso da Sinistra Universitaria e da Rethink Bologna in collaborazione con la Biblioteca di discipline economico-aziendali “Walter Bigiavi”.
La vicenda della fabbrica GKN di Firenze, la multinazionale britannica specializzata in componentistica auto, inizia ufficialmente il 9 luglio 2021. Pochi mesi prima, il governo Draghi aveva trovato l’accordo per la fine del blocco dei licenziamenti, introdotto dal governo Conte II in risposta alla crisi economica che si era inasprita a seguito della pandemia da Covid-19.
Dalle incognite nate in questi mesi, lavoratrici e lavoratori maturano l’idea di riappropriarsi, dal punto di vista operaio, della capacità di proporre e praticare una soluzione alternativa al licenziamento, attraverso un piano di reindustrializzazione dell’ex-GKN che miri alla transizione ecologica dell’automotive e alla integrazione della fabbrica con il territorio.
L’episodio dell’ex-GKN si svolge quindi all’intersezione tra la deindustrializzazione che colpisce le economie a capitalismo maturo e le trasformazioni globali che investono il settore dell’automotive, di fronte al cambiamento tecnologico e alla crisi ambientale e climatica.
L’ebook contiene, accanto ad altri contributi, il documento Un piano multilivello per la stabilità occupazionale e la reindustrializzazione del sito produttivo ex-GKN, a cura dei docenti, ricercatori e ricercatrici dell’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna e del gruppo di ricercatori e ricercatrici solidali.
L’esperienza di protagonismo dei lavoratori e della lavoratrici della ex-GKN presenta molti elementi che la accomunano ad altre di recupero delle attività produttive e di salvaguardia del lavoro che hanno interessato soprattutto paesi dell’America Latina: in particolare, la conoscenza del processo produttivo che i lavoratori e le lavoratrici nei processi di recupero detengono e valorizzano; la solidarietà, tra le lavoratrici e i lavoratori, nei confronti delle altre fabbriche in lotta sul territorio e quella proveniente dalla comunità che si è raccolta attorno alla vertenza.
Il Piano chiama in causa il ruolo-chiave delle competenze interne alla fabbrica e di quelle proprie del mondo universitario: la sinergia tra queste è fondamentale nel progetto di reindustrializzazione. Nasce (o rinasce) la relazione Fabbrica-Università.
Il Piano indica diverse traiettorie di riconversione ecologico-produttiva e pone al centro in modo lungimirante il ruolo dello Stato nello svolgimento delle sue prerogative fondamentali di politica industriale, peraltro in un settore chiave per l’economia quale quello della mobilità sostenibile e della produzione di energia pulita. L’individuazione di un finanziamento e di un’attività di indirizzo di natura pubblica così come la chiara esplicitazione della relazione GKN-Stellantis-Stato, sono cruciali per la credibilità della proposta che vuole segnare una discontinuità rispetto agli ultimi quarant’anni, caratterizzati da processi di de-industrializzazione, finanziarizzazione e impoverimento del lavoro e dei territori.
Per scaricare l’ebook
https://fondazionefeltrinelli.it/app/uploads/2023/01/Finale_Futuro-per-la-fabbrica-di-Firenze.pdf
Collana: I quaderni