Emilia-Romagna, terra di cinema
Una vocazione che si nutre di attenzione al passato e apertura al futuro
con Gian Luca Farinelli.
Perché alcuni dei maggiori cineasti italiani sono emiliano-romagnoli? E perché molti dei momenti più innovativi della storia del cinema italiano sono avvenuti nella nostra regione? Un retroterra culturale, geografico e sociale unico, che ha fatto dell’Emilia-Romagna una regione a naturale vocazione cinematografica. In questo contesto nasce, nel 1963 a Bologna, la Commissione Cinema (da cui successivamente ha preso le mosse la Cineteca del Comune di Bologna oggi Fondazione), luogo di conservazione archivistica e di restauro, di promozione e diffusione del cinema e dell’audiovisivo, di formazione, di ricerca, di produzione editoriale.
Gian Luca Farinelli è direttore della Cineteca di Bologna. Ha diretto la creazione della prima scuola italiana di restauro cinematografico L’Immagine Ritrovata da cui nasce l’omonimo laboratorio di restauro attivo dal 1992 e che oggi presta la sua opera ai maggiori archivi cinematografici del mondo. È riconosciuto internazionalmente come uno dei maggiori esperti di restauro cinematografico al mondo, con oltre ottocento progetti presentati nelle più importanti rassegne internazionali, ideatore del festival Il Cinema Ritrovato, saggista, docente e curatore di celebri esposizioni. Da marzo 2022 è anche Presidente della Fondazione Cinema per Roma.
L'incontro fa parte della seconda edizione di Storie di Arte e Ingegno, un ciclo di incontri dedicati alle eccellenze del territorio e rivolte ai giovani per invitarli a scoprire e coltivare nuovi interessi formativi, culturali e professionali.
Storie di Arte e Ingegno è realizzato dall’Associazione Kinesfera ASD, in collaborazione con Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale: il progetto cofinanziato dall’Unione Europea Programma Nazionale Città Metropolitane e città medie sud 2021-2027.
L’incontro è gratuito con prenotazione obbligatoria per le classi a: ufficioscuola@arenadelsole.it