copertina di Elogio della vita a rovescio  | Daria Deflorian / Giulia Scotti
18 ottobre 2024, 21:00 @ Teatro Comunale di Argelato

Elogio della vita a rovescio | Daria Deflorian / Giulia Scotti

Agorà nona edizione | Presenti nel mondo

Venerdì 18 ottobre ore 21

Elogio della vita a rovescio è una prima produzione di un progetto biennale a cura di Daria Deflorian che ruota attorno all’opera della scrittrice sudcoreana Han Kang, insignita del Premio Nobel per la Letteratura 2024 per la prosa intensamente poetica che si confronta con i traumi storici e che rivela la fragilità della vita umana, la consapevolezza unica delle connessioni tra corpo e anima, tra i vivi e i morti, e perché con il suo stile poetico e sperimentale è diventata un’innovatrice della prosa contemporanea.

In questo spettacolo - che ha per protagonista Giulia Scotti nei panni di una di due sorelle legate da una osmosi complessa e profonda - come nei libri di Han Kang si mescolano in maniera singolare dimensione esistenziale e fantasia, sfondo storico e osservazione dei legami familiari, capacità di dettagli infinitesimali e campi lunghi che rendono il paesaggio un vero e proprio personaggio. E una tensione, da un punto di vista scenico, tra capacità narrativa e figure silenziose, che scelgono con determinazione di resistere alla diffusa sensazione che si esiste solo se ci si racconta.

In scena vediamo solo la sorella che crede di essersela cavata, quella che “fin da bambina aveva posseduto quell’innata forza di carattere necessaria a farsi strada nella vita”. Il legame tra le due sorelle è una corrente che ribalta concetti come quelli di salute, consapevolezza, giustezza delle scelte, e l’elogio della vita a rovescio - titolo preso in prestito da un saggio di Karl Kraus - è il riconoscere che l’altra, la sorella, quella strana, quella che ci ha lasciato, ha fatto quello che ha fatto anche per noi. Sullo sfondo, la violenza delle relazioni domestiche. Anche le più apparentemente innocue. E sullo sfondo dello sfondo, la violenza del mondo.

Tre microfoni, alcuni sacchi bianchi, montagnole di sale che poi potrà sembrare neve. Una attrice giovane, Giulia Scotti, di una naturalezza e precisione tali da credere che nelle generazioni si possa distillare un equilibrio a lungo ricercato dalle sorelle maggiori, per non dire dalle maestre. (…) Sentiamo in questo spettacolo di Daria Deflorian l’invocazione di un interlocutore, una sorella appunto, che è venuta a mancare, ma non perché ha tradito anzi, siamo noi lì chiamati a testimoniare come la sua assenza sia conseguenza della distruzione e della violenza che ci avrebbe risparmiato per caso, fortuna, ma anche per indifferenza. Lorenzo Pavolini, La Falena, autunno 2023


Daria Deflorian
Attrice, autrice e regista di spettacoli teatrali. Ha vinto il Premio Ubu 2012 come miglior attrice e nel 2013 le è stato assegnato il Premio Hystrio. Tra le sue ultime produzioni personali Manovre di volo (2001), Torpignattara (2004), Corpo a corpo (2007), Bianco dalle poesie (2008). Dal 2008 al 2021 condivide i progetti con Antonio Tagliarini; i loro spettacoli, che girano in Italia e in Europa, hanno vinto molti premi: Premio Ubu come miglior testo nel 2014, miglior spettacolo straniero in Canada nel 2015, Premio Riccione per la drammaturgia nel 2019 e Premio Hystrio per la drammaturgia nel 2021. Con il gruppo di Oceano Indiano/Teatro di Roma ha dato vita durante la pandemia a Radio India, che vince il Premio Ubu 2021 come progetto speciale. Nel 2023 firma la drammaturgia di Elogio della vita a rovescio, prima tappa di un progetto biennale attorno a La vegetariana, romanzo della scrittrice sudcoreana Han Kang.

Giulia Scotti
Si diploma come attrice presso Grock - Scuola di Teatro. Oltre alla pratica teatrale esplora diversi medium espressivi, fino ad avvicinarsi al fumetto. Nel 2018 viene selezionata per il progetto europeo Artists@Work. Nel 2020 con il suo fumetto d’esordio Un insieme di risvegli vince il primo premio, assegnato dallo scrittore Paolo Cognetti, del Milano Pitch per la sezione libri di narrativa adulti. Daniela è il suo secondo fumetto in lavorazione e testo drammaturgico per il teatro. Nel 2019 fonda, insieme ad un collettivo di attrici e attori, l’associazione Praxis, che lavora proponendo una commistione tra le arti performative, la disciplina antropologica e i metodi di ricerca sociale. Il primo spettacolo della compagnia, Buoni a Nulla, debutta al festival Da vicino nessuno è normale a Giugno 2022.

Han Kang
Nasce a Gwangju nel 1970. All'età di dieci anni si trasferisce a Suyuri, Seoul. Studia letteratura coreana all'Università Yonsei. Esordisce come poetessa pubblicando cinque poesie nel 1993. L'anno successivo inizia la sua carriera di scrittrice vincendo il concorso letterario Seoul Shinmun Spring del 1994 con Red Anchor. Nel 1995 pubblica la sua prima raccolta di racconti intitolata Yeosu. Nel 1998 partecipa al Programma internazionale di scrittura dell'Università dell’Iowa. Viene selezionata come quinta scrittrice per il progetto Future Library in Norvegia nel 2019. Le sue pubblicazioni includono una raccolta di racconti, Convalescenza (2000), Fire Salamander (2012); romanzi come Black Deer (1998), Thy Cold Hands (2002), La vegetariana (2007), Breath Fighting (2010), L’ora di greco (2011), Atti Umani (2014), The White Book (2016), I Do Not Bid Farewell (2021). È stata pubblicata anche la raccolta di poesie I Put The Evening In The Drawer (2013). Dear Son, My Beloved sarà conservato nella Biblioteca Deichman di Oslo fino alla sua pubblicazione prevista per il 2114. In Italia tutti i suoi libri sono pubblicati da Adelphi. La vegetariana ha vinto il Man Booker International Prize 2016 e il Premio San Clemente in Spagna (2019). Atti umani ha vinto il Premio Malaparte 2017 in Italia. Nel 2024 Han Kang ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura.


un progetto di Daria Deflorian
condiviso con Giulia Scotti
liberamente ispirato all’opera di Han Kang
con Giulia Scotti
collaborazione alla drammaturgia Andrea Pizzalis
aiuto regia Chiara Boitani
disegno del suono Emanuele Pontecorvo
direzione tecnica Alessio Troya
regia Daria Deflorian
per INDEX Valentina BertolinoElena de PascaleFrancesco Di StefanoSilvia Parlani
una produzione INDEX
in collaborazione con A.D.TeatroBasilica, LottounicoCarrozzerie | n.o.t


Agorà è la stagione teatrale itinerante negli otto comuni dell’Unione Reno Galliera, area metropolitana di Bologna: Argelato, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale. È promossa da Unione Reno Galliera, con il contributo della Regione Emilia Romagna e il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna.

Direzione artistica e produzione Associazione Liberty.