Due Torri e una lasagna

In occasione della festa di San Petronio, Vito propone uno spettacolo cucito ad hoc per omaggiare il Patrono della Città. E chi, meglio di Vito, può portare in scena ritratti, storie e aneddoti della Dotta meglio della Grassa e dei suoi cittadini? Chi sono i bolognesi? Come vivono, cosa pensano? Esistono ancora o sono solo un ricordo? Da sempre Vito ha risposto a questa domanda portando sul palco personaggi iconici: dal prete di campagna al tassista di città, senza dimenticarsi i fruttivendoli, i meccanici, i fenomeni da bar, quelli del circo, i santi, le rezdore, i comunisti, le battone e i maiali. Il suo repertorio è unico, apparentemente favolistico, ma concreto e attualissimo nel fotografare il dna di un popolo, anche quando si diverte a metterlo alla berlina. E prima che questa favolosa umanità sparisca, stritolata tra un outlet e un sushi bar, eccone una “orazione”. Ogni racconto porta in luce frammenti autobiografici evocando quadri di vita vicini e lontani nel tempo, dipinge una sequenza di immagini, dove non è difficile scoprire l’insieme di esperienze, di costumi, di linguaggi che ha segnato la condizione e il paesaggio umano di questi ultimi decenni. Vito fa rivivere sulla scena i monologhi più divertenti, le storie più favolose della terra che lo ha generato e che lui non ha mai smesso di amare.

Ingresso gratuito