Davide Enia - Autoritratto
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Con Autoritratto Davide Enia ci trascina nel lato più nero della mafia partendo dal caso che segnò uno spartiacque nella coscienza collettiva: il rapimento e l’omicidio di Giuseppe Di Matteo, il bambino figlio di un collaboratore di giustizia, rapito, tenuto per 778 giorni in prigionia in condizioni spaventose e infine ucciso per strangolamento e sciolto nell’acido.
Una storia disumana che si configura come l’apparizione del male, il sacro nella sua declinazione di tenebra.