Crisi climatica e immobilismo

“Crisi climatica e immobilismo. Con storie e racconti dell’alluvione in Emilia-Romagna”. 
Questo evento esamina la pluralità di possibili interpretazioni che intersecano il nesso tra crisi climatica e immobilismo, inteso sia come immobilismo fisico (incapacità di potersi spostare a causa di disastri ambientali, come possono essere state le frane e le alluvioni in Emilia Romagna nel maggio 2023); sia immobilismo politico di fronte ai devastanti effetti del cambiamento climatico, sia immobilismo psicologico (definito anche come eco-ansia).

Introducono: 
Emanuele Leonardi, ricercatore presso il Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia. Svolge le sue attività nell'ambito della sociologia economica. Gli interessi di ricerca sono rivolti in particolare all'ecologia politica, all'ambientalismo operaio e ai movimenti per la giustizia climatica.  
Valentina Cappi, ricercatrice e autrice di Immaginare l’Altrove nell’epoca dell’antropocene. Media, confini e cambiamenti climatici. 
 I suoi interessi di ricerca sono rivolti alle relazioni tra narrazioni mediali, immaginario e pratica sociale, con particolare riferimento ai processi migratori e ai cambiamenti climatici.
Elena Giacomelli, autrice di Panicocene ( Franco Angeli)  e vincitrice del premio Marie Curie PANICOCENE. Reframing Climate Change-induced Mobilities", che mira ad indagare e analizzare i modi in cui i discorsi e le narrative mediatiche possono portare a stereotipi delle migrazione indotta dal clima, influenzando così le percezioni dei lettori, del pubblico generale e, in ultima analisi, del processo decisionale, e di proporre uno spazio di collaborazione tra attivisti, artivisti, giornalisti e accademici sulla tematica

con Rita Marzio Maralla, regista di Fango (2023), corto che indaga le conseguenze delle pesanti alluvioni e frane avvenute in Appennino nel maggio 2023, attraverso testimonianze. 
Il documentario verrà proiettato durante la serata. 
Paolo Missiroli, autore del libro “Il posto del negativo. Filosofia e questione dell’umano alla luce dell’Antropocene”
Dottore di ricerca in Filosofia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e l’Université Paris Nanterre. È docente a contratto di Filosofia teoretica presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e cultore della materia presso il Dipartimento di Filosofia dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Si interessa di Antropocene, del rapporto uomo-mondo, dell’ecologia e di una sua possibile declinazione in termini politici.

intervengono Alexandra D'Angelo, Matteo Lupoli e Selene Tondini dottorande, studenti e assegnisti del Dipartimento di Sociologia che rifletteranno insieme agli autori e alle autrici su crisi climatica ed immobilismo. 

Evento realizzato in collaborazione con il progetto “Palestre di Comunità” promosso dal Dip.to di Sociologia e Diritto dell’Economia nell’ambito della Terza Missione dell’Università di Bologna e Rethink the Challenge.

25 Giugno

Ingresso libero
Luogo alternativo in caso di pioggia: Spazi Coperti Salus Space