Confessioni di un Homo Sapiens
di Maurizio Corrado
Con Umberto Fiorelli, Tommaso Fortunato
Regia di Umberto Fiorelli e Maurizio Corrado
Compagnia del Gaino
La risposta definitiva alle domande fondamentali della vita: chi sono? da dove vengo? dove vado? troverò parcheggio? Uno spettacolo immerso nel tempo profondo, il protagonista ricorda la sua vita nel Pleistocene puntando l’attenzione sul passaggio dalla vita mobile e libera che abbiamo fatto per oltre trecentomila anni in confronto a quella sedentaria iniziata appena diecimila anni fa con l’agricoltura e la cultura nella quale ci troviamo, fondata sull’avere, al contrario di quella precedente, fondata sull’essere. La visione della storia viene ribaltata completamente, ogni informazione riportata è documentata e proposta in tono leggero e divertente. Il testo è il risultato di una ricerca approfondita sulle origini della nostra specie, che è stata sviluppata in due libri dell’autore: “Il sentiero dell’architettura porta nella foresta”, (Franco Angeli, 2102) e “L’invenzione della casa. Storia di una trappola.” (Primiceri, 2018).