
Claudio Calari. Arthur Dove e la musica jazz
Conferenza
Arthur Dove tra il 1924 e il 1938 creò una serie di opere ispirate a brani specifici del repertorio jazz o dei compositori bianchi delle big band come: George Gershwin o Irving Berlin. Come molti dei suoi colleghi americani, tra cui Georgia O'Keeffe e Stuart Davis, Dove era anche interessato al concetto di sinestesia e al rapporto colore, suono e percezione. L'ispirazione che stimolò Dove alla realizzazione di queste opere è nata grazie al concerto dal titolo Experiments in Modern Music diretto da Paul Whiteman nel 1924 all'Aeolian Hall di NewYork. L'ascolto dei brani e la letture delle opere permetterà una visione più approfondita di questo autore poco noto in Italia.
Saranno previsti degli interventi musicali dal vivo degli studenti delle classi di musica jazz del Conservatorio.
Conferenza a cura di Claudio Calari
- Promosso da Conservatorio di musica G. B. Martini
Orari di apertura ART CITY Bologna:
sabato 8 febbraio h 17 alle 18
Ingresso libero presso la Biblioteca del Conservatorio Martini
Gradita la prenotazione per un massimo di 35 posti