Cantina Bentivoglio | I concerti di marzo 2024
Un mese di marzo ricco di eventi al Jazz Club della Cantina Bentivoglio.
Il 6 marzo Emiliano Pintori’s organix: torna sul palco il sestetto che ricalca le formazioni in voga tra la fine degli anni ‘60 e ‘70, composte dal classico organ trio (organo, chitarra, batteria), due fiati (tromba e sax tenore/flauto) e
l’aggiunta delle percussioni.
Ai fiati due giovani talenti ormai affermati negli ultimi anni: Cosimo Boni, trombettista dalla ottima tecnica e dal fraseggio già solido e maturo e Matteo Diego Scarcella, tra i pochi specialisti del flauto e con un’ottima sonorità sul sax tenore. La ritmica è composta da due musicisti esperti e sodali di Pintori come il chitarrista Marco Bovi e Adam Pache e da Danilo Mineo, percussionista tra i più richiesti in ambito nazionale.
Il gruppo realizza un mix efficace tra immediata fruibilità e perizia improvvisativa, unendo groove incalzanti e ipnotici a
percorsi jazzistici più articolati.
Emiliano Pintori - organo Hammond
Matteo Diego Scarcella - sax tenore, flauto traverso
Cosimo Boni - tromba
Marco Bovi - chitarra
Danilo Mineo - percussioni
Adam Pache - batteria
Venerdì 8 marzo Bentivoglio All Stars: Ensemble creato appositamente dalla direzione artistica del Jazz club di Via Mascarella.
La band è composta da 8 musicisti tra i migliori del panorama bolognese e nazionale: a co-capitanare questa particolarissima almost big band saranno i 4 fiati di Matteo Raggi, Marco Ferri,
Barend Middelhoff e Michele Vignali, quattro sax che garantiscono uno scambio e un interplay innovativo.
Matteo Raggi - sax ten.
Barend Middelhoff - sax ten.
Marco Ferri - sax ten.
Michele Vignali - sax ten.
Davide Brillante - chit.
Nico Menci - p.forte
Stefano Senni - c.basso
Enrico Smiderle - batt.
Mercoledì 13 marzo Nico Gori - Young Lions Quartet
Il quartetto esegue brani della tradizione jazzistica americana alternati a composizioni originali del leader Nico Gori.
Non mancano incursioni nel mondo sud americano con esecuzione di brani della tradizione brasiliana, dallo “choro” alla “bossa nova”. Il tutto condito da un sound molto ricercato e
ben arrangiato del quartetto dei “giovani leoni”, caratterizzati da tanta energia e grande interplay.
Nico Gori - sax ten., clar.
Sergio Rizzo - chit.
Francesco Tino - basso
Simone Brilli - batt.
Mercoledì 20 marzo, Champian Fulton Trio: nata in Oklahoma, Champian Fulton è considerata una delle più dotate musiciste jazz della sua generazione. Il suo primo impegno musicale retribuito è stato con la sua band al 75esimo compleanno
di Clark Terry all’età di 10 anni. Da allora, le sue abilità pianistiche e vocali sono state riconosciute da colleghi e critici come distintive e sofisticate, che lasciano il segno e affascinano il pubblico esibendosi nei più importanti Festival e Jazz Club di tutto il mondo.
Si è esibita con artisti di fama mondiale, quali Lou Donaldson, Frank Wess, David Williams, Lewis Nash, Scott Hamilton, Buster Williams e Louis Hayes, solo per citarne alcuni. Lo stile swinging e le performance carismatiche di Champian l’hanno
resa una custode dell’eredità del jazz, consolidando il suo grande spessore artistico. La sezione ritmica
è composta dal contrabbassista veneziano Lorenzo Conte e dal batterista Andrea Michelutti, residente ormai da trent’anni a Parigi, entrambi da molti anni attivi con i più importanti musicisti della scena newyorkese.
Champian Fulton – p.forte, voce
Lorenzo Conte – c.basso
Andrea Michelutti – batt.
Mercoledì 27/03 Alberto Gurrisi & Andrea Pozza “200 KEYS”
200 KEYS è l’incontro di due specialisti della “tastiera”. Gli 88 tasti del pianoforte di Andrea Pozza incontrano i 122 dell’hammond di Alberto Gurrisi.
I due musicisti si conoscono e si stimano da tanto tempo e hanno deciso di dar vita a questo dialogo originale.
Non capita sovente di ascoltare l’ organo Hammond e il pianoforte insieme.
Andrea Pozza ed Alberto Gurrisi pur avendo entrambi un background accademico alle spalle, si sono dedicati al jazz e al blues fin dalle prime esperienze concertistiche, guidati da una passione per le radici della musica Jazz, lo swing, il blues ed il vastissimo repertorio, sia degli standards dei grandi autori americani, sia degli originals dei grandi jazzisti. Entrambi hanno avuto numerose esperienze con
grandi musicisti, sia italiani che americani e tuttora hanno importanti collaborazioni che li portano in giro per il mondo nei più importanti Jazz Clubs e Festival sia in veste di “sidemen” che di “leaders”.
Presentano un repertorio ricco di swing e di lirismo che spazia tra composizioni di Neal Hefty, Horace Silver,Bill Evans, Cedar Walton e brani composti dagli stessi Gurrisi e Pozza.
Alberto Gurrisi - organo Hammond
Andrea Pozza - pianoforte
Venerdì 29 marzo The moonshiners: distillatori di musica libera. Il sestetto, ideato dalla direzione artistica del club e composto da giovani musicisti jazz del panorama bolognese, scrive e arrangia con costanza brani originali.
Federico Califano - sax alto
Canio Coscia - sax tenore
Saverio Zura - chitarra
Filippo Galbiati - pianoforte
Andrea Esperti - contrabbasso
Tommaso Stanghellini - batteria
Per info e prenotazioni:
Cantina Bentivoglio
tel.: 051 265416