Bad Uok live
Frida nel Parco
Frida Black & Blue | Musica nera e dintorni. Bad Uok live. Andrea Grillini (batteria); Federico Pierantoni (trombone); Vincenzo Vasi (voce, theremin, electronics); Leonardo Rizzi (Fender Rhodes); Nazareno Caputo (vibrafono).
Storia del gruppo:
Bad Uok nasce nel 2010 quando Andrea Grillini (batteria) riunisce intorno a sé Andrea Calì (pianoforte/Fender Rhodes), Leonardo Rizzi (chitarra e chitarra baritono) e Federico Pierantoni (trombone) che, dopo una fase di avvicendamento, prende il posto di Filippo Mantione.
L'idea centrale del quartetto, che si realizza anche attraverso la scelta di privarsi del contrabbasso, è quella di svincolare i quattro strumenti da un ruolo fisso. Da un brano all'altro il basso si muove tra la mano sinistra del piano, la chitarra e, talvolta, il trombone; ed anche l'esecuzione del tema, il ruolo di solista, elementi più rumoristici ed elettronici vengono ripartiti tra i quattro strumenti.
Le improvvisazioni si sviluppano su groove o strutture ritmiche prefissate che vengono sottintese o variate armonicamente e melodicamente, allargate o ristrette a seconda dell'andamento del solo.
Il disco ''Enter'', in uscita a gennaio 2013 per Auand Records, è un po' una summa di questi principi.
Principi che, non certo stabiliti a tavolino, si sono creati autonomamente in questi due anni e mezzo di prove intensive, concerti e conoscenza reciproca musicale e umana.
La quasi totalità delle composizioni (tolte le improvvisazioni ''Intro'' e ''Enter'', e ''Congo'' di Federico Pierantoni) sono da attribuirsi ad Andrea Grillini. Difficile però parlare di compositori ed esecutori dato che il risultato finale è frutto di modifiche, arrangiamenti, tagli ed aggiunte figlie del lavoro collettivo. Anche se di volta in volta la mano dell'autore originario resta percepibile, la scrittura è coperta dal marchio di fabbrica: il suono di Bad Uok.
Lateless:
Bad Uok come ricordiamo nasce da Andrea Grillini, batterista e compositore, dall’idea di dare una voce, delle altezze, delle armonie, a pagine e pagine di esperimenti raccolti nel corso degli anni; il tentativo di far coesistere cellule ritmiche indipendenti, sovrapposizioni
inconciliabili e mondi lontani. Lateless sono dieci anni di collaborazione e una clausura di quasi due mesi volti a familiarizzarsi questi territori sconnessi e pericolosi. Il risultato è un album di immagini, di fotografie di luoghi; a volte città, a volte un deserto e il costante
lavorio di due pozzi petroliferi sullo sfondo, a volte la giungla, che entrano uno dentro l’altra o passano dall’una all’altra brutalmente.
Lateless è un’album che a distanza di cinque anni dalla sua registrazione e profondi mutamenti individuali, musicali e esistenziali, ci trasmette ancora immutato il suo carico di domande senza risposta.
Andrea Grillini:
Batterista/percussionista, compositore, improvvisatore.
Inizia gli studi dello strumento sotto la guida di Christian Rovatti , Mauro Gherardi , Maxx Furian.
Negli anni della sua formazione ha partecipato a numerosi seminari di jazz e di improvvisazione tra cui Nuoro Jazz, Siena Jazz, Castellammare Jazz, Cemm (Marc Ducret, Bruno Chevillon).
Ha suonato e collaborato con numerosi musicisti sia in Italia che all’estero, tra cui: David Murray, Ken Vandermark, Achille Succi, Fabrizio Puglisi,Carlo Atti.
Ha preso parte alla Human Rights Nights Film Festival promosso dalla Cineteca di Bologna suonando al n''Soweto Art Festival'' toccando in tour varie citta sudafricane: Johannesburg, Pretoria, Soweto, Saint Lucia.
Con Bad Uok incide il primo disco da solista edito per Auand record e arriva terzo classificato al concorso nazionale dei conservatori italiani.
Con il Fuel Quartet vince il premio ‘’We Ensist’’ organizzato da MIDJ.
L’attività ad alto livelo lo porta a suonare in tour e nei festival toccando l’ Europa, Africa, Regno Unito e USA.