copertina di 80° anniversario della Liberazione
dal 21 al 25 aprile 2025 @ Bologna e Città Metropolitana

80° anniversario della Liberazione

Le cerimonie iniziative culturali per la Liberazione di Bologna il 21 aprile e dell'Italia il 25

Comune di Bologna e Città metropolitana insieme ai Comuni del territorio, Anpi Bologna, Istituto Parri e Cineteca di Bologna hanno dato vita a un unico programma di iniziative organizzate nell’area metropolitana per celebrare l’80° anniversario della Liberazione di Bologna e dell’Italia dal nazifascismo.

L'anniversario della Liberazione è un momento di celebrazione, di riflessione e anche di festa per far conoscere e riportare alla memoria i momenti che segnarono, dopo anni di dolore e distruzione, la fine della guerra e del fascismo. Le iniziative sono state presentate in conferenza stampa a Palazzo d'Accursio. 

La memoria - ha evidenziato il sindaco Matteo Lepore - ha sempre caratterizzato Bologna, la sua identità, le sue battaglie e sta caratterizzando la sua contemporaneità. Noi tutti ci sentiamo staffette della memoria, perché qualcuno ci ha passato il testimone ed è nostro dovere continuare a trasmetterlo alle nuove generazioni.

"Questo 25 aprile - ha sottolineato la presidente di Anpi Provinciale Bologna, Anna Cocchi - sarà un giorno di festa in cui le nostre piazze saranno vissute e riempite. Attraverso la nostra presenza nelle piazze testimoniamo il valore dell’individuo, credo sia opportuno difendere questo messaggio: l’esserci, partecipare, perché senza la partecipazione lasciamo spazio a coloro che potrebbero riportarci su strade che non vogliamo più percorrere". 

Quest’anno l’immagine ufficiale che accompagnerà tutte le iniziative delle celebrazioni è stata realizzata da Gianluca Costantini:

È per me un grande onore rappresentare, con uno dei miei disegni, l'80° anniversario della liberazione di Bologna. Ritengo fondamentale considerare tale liberazione come un momento di rinascita per il nostro paese, e i volti sorridenti di una bambina e di un bambino simboleggiano l’auspicio di una libertà che continui a prosperare. In un contesto politico e sociale segnato dall'incremento dell'estrema destra in tutto il mondo, questi ideali, che ci appartengono, sono oggi più che mai da difendere e proteggere. Spero che i nostri nonni possano rivivere i ricordi della loro infanzia e che i bambini comprendano l'importanza dei sacrifici compiuti dalle generazioni precedenti per conquistare e preservare la loro libertà.

La stessa immagine è stata adattata da Costantini per realizzare una medaglia celebrativa che il 21 aprile, in piazza Nettuno, il sindaco Matteo Lepore apporrà sulle Bandiere delle Brigate partigiane in segno di riconoscimento del loro ruolo fondamentale per la Liberazione dal nazifascismo.

Il programma delle cerimonie del 21 e 25 aprile a Bologna

Lunedì 21 aprile

  • alle 10, Due Torri, partenza del corteo cittadino insieme alle Brigate partigiane bolognesi, alla Brigata Friuli in arrivo da Brisighella e alla Brigata Maiella
  • alle 10.30, piazza Nettuno, deposizione di una corona alla lapide in ricordo dei Gruppi di Combattimento dell’Esercito Italiano, preceduto dal suono a festa della campana dell’Arengo a cura dell’Unione Campanari Bolognesi. Apposizione della medaglia celebrativa dell’80° anniversario alle Bandiere delle Brigate Partigiane. Interverranno: il Sindaco di Bologna, la presidente dell'Anpi provinciale Bologna Anna Cocchi, il presidente della Comunità Ebraica di Bologna Daniele De Paz.
  • alle 11.30, banda Filarmonica comunale “Primo Carlini” di Malalbergo  
  • alle 12, Biciclettata resistente da piazza Nettuno a Villa Spada organizzata da FIAB Monte Sole Bike Group e Salvaiciclisti Bologna
  • alle 12.30, Villa Spada, C’erano una volte tante ragazze di Loredana D'Emelio e Tita Ruggeri, con Tita Ruggeri, Cleonice Bortolotti, Les Triplettes (Silvia Donati, Daniela Galli e Barbara Giorgi) e un gruppo di allieve e allievi di Tita Ruggeri. Spettacolo itinerante in 9 tappe tra musica e teatro nel Parco di Villa Spada.
  • alle 12.30 prima parte, appuntamento angolo via Casaglia/via Saragozza
  • alle 13, pic nic con Cucine Popolari, prato nella parte alta di villa Spada
  • alle 14.30 seconda parte, spettacolo itinerante, appuntamento nel prato della parte alta di Villa Spada.

Venerdì 25 aprile piazza Nettuno

  • alle 9.30, nel Chiostro della Basilica di Santo Stefano, la deposizione di una corona alla lapide dei Caduti in Guerra.
  • alle 10.15, in piazza Nettuno, alzabandiera con picchetto militare d’onore e deposizione di una corona al Sacrario dei Caduti Partigiani. Interverranno: il Sindaco di Bologna, la presidente dell'Anpi provinciale Bologna Anna Cocchi, un rappresentante della Regione Emilia-Romagna e la presidente di Casa Cervi Albertina Soliani
  • alle 11.30, Memoria parla, consolante con Ginevra Di Marco, voce; Francesco Magnelli, tastiera e Andrea Salvadori, chitarra
  • alle 12, nel Giardino di Villa Cassarini in Porta Saragozza, la deposizione di una corona alla lapide in ricordo delle vittime omosessuali nei campi di sterminio nazisti.

Alle consuete cerimonie istituzionali del 21 e 25 aprile si affianca una proposta culturale

Lunedì 21 aprile, dopo la cerimonia e gli interventi istituzionali, da piazza Nettuno partirà la Biciclettata resistente (a cura di Fiab Bologna - Monte Sole Bike Group e Salvaiciclisti) che raggiungerà Villa Spada per assistere allo spettacolo itinerante in 9 tappe tra musica e teatro “C’erano una volta tante ragazze” di Loredana D'Emelio e Tita Ruggeri, con Tita Ruggeri, Cleonice Bortolotti, Les Triplettes (Silvia Donati, Daniela Galli e Barbara Giorgi). Sarà possibile fermarsi nel parco di Villa Spada per un pic-nic con Cucine Popolari.

Sarà la voce di Ginevra Di Marco insieme a Francesco Magnelli (tastiera) e Andrea Salvadori (chitarra), con il concerto “Memoria parla, consolante”, a chiudere la cerimonia del mattino  del 25 aprile in piazza Nettuno. 

Per l’occasione è stata realizzata da Comune di Bologna e Anpi la pubblicazione Bologna prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale. La Liberazione. Uno strumento agile, ricco di immagini, curato dall’architetto Pietro Maria Alemagna che sarà distribuito a studenti e studentesse delle classi 4° e 5° degli istituti superiori della città metropolitana. Questa pubblicazione si pone l’obiettivo di comunicare nel modo più semplice e chiaro possibile la successione dei principali avvenimenti storici che hanno portato alla Seconda guerra mondiale e alla Liberazione dell’Italia e di Bologna dal nazifascismo. Gli avvenimenti nazionali e internazionali, e quelli più riferiti alla nostra città, si susseguono intrecciati fra di loro in un ordine strettamente cronologico.

Inoltre, Anpi distribuirà 10mila manifesti formato 50x70 cm con il tricolore e la scritta W LA RESISTENZA da esporre a finestre e balconi.

Il Festival narrativo del paesaggio dedica l’edizione 2025 all’80° della Liberazione. Il programma di eventi teatrali, letture, incontri e proiezioni ha come filo conduttore la memoria, con l’intento di intrecciare i principali itinerari naturalistici e culturali alle storie custodite dal paesaggio bolognese: Via degli Dei, Via della Lana e della Seta, Mater Dei, Flaminia Minor, Via degli Etruschi, Piccola Cassia, Ciclovia del Sole, Ciclovia del Navile, Ciclovia del Santerno, cammino della Linea gotica e Via del Fantini. Quest’anno inoltre il cartellone prevede anche eventi che hanno come luogo la Ciclovia del Reno, il Cammino di Sant'Antonio, Bologna Art Trail, Via Brentatori, Via del Gesso/Via dei Gessi e dei calanchi, Cammino dei Laghi, la Via Francesca della Sambuca, itinerari Guerciniani, il percorso di Morandi, i luoghi Marconiani e i Cimiteri.
La manifestazione trasforma i percorsi naturali in ricostruzioni di vite passate, così da disegnare una mappa narrativa, artistica e culturale di un territorio segnato dalla distruzione della guerra, ma anche risollevato dalla lotta della Resistenza.
Il Festival è promosso dalla Città metropolitana di Bologna e organizzato in stretta collaborazione con i sei Distretti culturali.

Qui tutte le iniziative nei Comuni dell'area metropolitana

I Comuni dell’area metropolitana hanno partecipato alla costruzione della mappa online dei luoghi della memoria legati alla Liberazione, che Anpi nazionale ha realizzato con il Progetto MEMO.