
Maranza di tutto il mondo, unitevi!
incontro con Houria Bouteldja in occasione della presentazione del suo libro.
Incontro con Houria Bouteldja in occasione della presentazione del suo libro Maranza di tutto il mondo, unitevi! Per un'alleanza dei barbari delle periferie, DeriveApprodi 2024.
Dialogano con l’autrice, Youssef Moukrim, attivista antirazzista Verona e Anna Curcio - curatrice della collana hic sunt leones di DeriveApprodi.
In Europa e in Nord America assistiamo al crescere di una classe lavoratrice bianca affascinata dai partiti «populisti». Da Marine Le Pen a Trump, passando per Giorgia Meloni, i candidati di destra sembrano raccogliere ovunque i frutti del disagio sociale. Con la sua analisi rigorosa e provocatoria, la studiosa e militante antirazzista franco-algerina Houria Bouteldja ripercorre la storia della sinistra francese ed europea per spiegare questo enigma e immaginare come superarlo. Elaborando la sua riflessione all’interno del campo decoloniale, l’autrice mostra infatti come – nel privilegiare elettori e lavoratori bianchi – partiti e sindacati di sinistra abbiano posto le basi per un «contratto razziale» che organizza i rapporti sociali e del lavoro. Per sconfiggere l’estrema destra, viene ipotizzata una difficile ma necessaria alleanza tra i «barbari» delle metropoli postcoloniali e i «bifolchi» del lavoro povero in Europa, le «seconde generazioni» razzializzate e gli «underdog» colpiti dalla crisi. Dalle banlieue francesi alle periferie globali, il libro è un appello appassionato a una lotta di liberazione dei maranza, categoria che accomuna i giovani delle nuove «classi pericolose».
Incontro realizzato in collaborazione con Derive Approdi.
Houria Bouteldja è una nota teorica e militante antirazzista franco-algerina. Ha cofondato il Partito degli indigeni della repubblica. Insieme a Sadri Khiari è autrice di Nous sommes les indigènes de la république e de I bianchi, gli ebrei e noi. È membro del comitato editoriale di «QG décolonial» e del blog «Paroles d’honneur».