Li/Ea/Ving #Bologna
Workshop di Teatro Danza - Progetto “Dancing in the Train” | PerformAzioni 2022
Qual è il rapporto tra vivere e partire oggi?
Partire per vivere? Vivere desiderando partire?
Emigranti, rifugiati, espatriati… tutti sotto la stessa etichetta, fino a raggiungere i loro nuovi paesi: Immigrati.
Le società di oggi stanno diventando pluriculturali creando l'idea che viaggiare ovunque sia facile, almeno per chi può. Alla luce di ciò, viaggiare per alcuni diventa l'unica opzione per ottenere una vita migliore all'estero... La voglia di scoprire il mondo, la speranza di una nuova vita o il bisogno di salvezza portano persone da tutto il mondo a intraprendere un nuovo viaggio .
I tentativi dei paesi riceventi di mantenere l'equilibrio tra la salvaguardia di vite umane e il raggiungimento degli obiettivi politici, rendono il viaggio per alcuni un pericoloso incubo...
«Li/ea/ving Project» vuole essere un'esplorazione dell'idea di Exodus, da diversi punti di vista, scoprendo cosa c'è al di fuori della nostra visione di cittadini catalani, italiani ed europei. Con questo progetto miriamo a generare un dialogo tra pubblico e creatori di tutto il mondo.
Contenuti:
Il processo di lavoro inizia con una parte formativa per introdurre il gruppo al nostro metodo di lavoro, il Sistema IAM (Impulse-Action-Motion), che permette di acquisire delle competenze in grado di dare fiducia e libertà ai perfomer/creatori.
In seguito i partecipanti verranno introdotti al progetto. In questa sessione, ogni membro prenderà parte alla creazione e allo sviluppo di scene e assoli utilizzando le immagini e le idee drammaturgiche già sviluppate nelle precedenti sessioni di lavoro. La visione di ogni gruppo di creatori e il luogo in cui verrà presentata sarà unica e specifica. Sarà quindi possibile lavorare in site-specific negli spazi interni ed esterni del LIV - Performing Arts Centre ma anche in contesti urbani come il TRENO della Barca, edificio di edilizia residenziale pubblica da poco entrato a far parte, assieme agli altri portici di Bologna, del Patrimonio UNESCO. Non sarà creata un’opera completamente nuova, ma nuove variazioni, microscene sviluppate con un approccio collettivo e l'esperienza vitale di ogni membro del gruppo di lavoro.
Workshop del progetto “Dancing in the Train”, finanziato grazie al Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014-2020” - PON METRO 2014 - 2020; Programmazione risorse aggiuntive REACT-EU finanziate nell'ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19; Asse 7 - Ripresa sociale, economica e occupazionale (REACT-EU FSE); Obiettivo 7.1 - Rafforzamento sociale nelle città metropolitane; Azione 7.1.1 - Incremento di servizi e iniziative di sostegno per i segmenti più fragili delle comunità Progetto BO7.1.1.g - “La città che danza - Una comunità sotto i portici”
Cia Sargantana - Cia Sargantana è una compagnia di danza e teatro contemporaneo nata nel 2003 il cui obiettivo principale è instaurare un dialogo sincero e reale con il pubblico, attraverso la creazione di uno spazio per un’esperienza rivelatrice. Crediamo nell'arte come veicolo per cambiare la visione della società su questioni profonde che influenzano la nostra vita quotidiana.Le arti performative possono cambiare lo spazio e il tempo, possono trasformare la materia in energia e viceversa, per permettere al pubblico di trovare risposte irraggiungibili nella nostra quotidianità, con i nostri ritmi quotidiani nel nostro mondo quotidiano con i nostri occhi quotidiani. Le nostre creazioni sono creazioni sceniche ibride, proposte oneste il cui centro è il creatore e il corpo, e utilizziamo qualsiasi disciplina artistica, spazi e tecnologie per alimentare questi incontri con il pubblico. La ricerca è l'essenza delle nostre creazioni. Ricerca sulle metodologie, nel movimento, nella poesia e nella drammaturgia, ma anche nelle domande che vogliamo condividere con il pubblico.Una sfida continua per vivere un'esperienza scenica che ci commuova profondamente. La base della compagnia è la pratica continua sotto l'occhio vigile del performer, regista e drammaturgo Jordi Pérez i Soldevila. Dal 2009 abbiamo stabilito il nostro spazio di lavoro a Barcellona, dove abbiamo avviato il gruppo di ricerca –La Cuina– per sviluppare nuove drammaturgie e un sistema di interpretazione che ci permettano di raggiungere il pubblico contemporaneo. È in questo periodo che abbiamo creato il “sistema iam”, acronimo del nostro sistema “impulse-action movement”. Nel 2013 abbiamo aperto il teatro La Vilella, un ulteriore passo avanti nel percorso iniziato nel 2003. La Vilella ci ha permesso non solo di migliorare la ricerca e i processi creativi, ma anche di stabilire contatti ricorrenti con il pubblico e offrire un'opportunità le formazioni locali e straniere. Nel 2018 abbiamo deciso di trasformare “La Cuina” in un laboratorio itinerante, e nel 2019 abbiamo deciso di chiudere “La Vilella” e trasferirci a Ripoll, nei Pirenei, per poter dedicare più energie alla ricerca artistica, sia fisica che tecnologica. Questo ci ha permesso, tra gli altri progetti, di iniziare a collaborare con Albert Vidal nel suo laboratorio tellurico (LATE) o con Instabili Vaganti (Bologna) per il progetto Beyond Borders, con la compagnia di danza contemporanea United Cowboys (Paesi Bassi) e lo spazio C.IN.E. di Sineu (Maiorca).
Festival PerformAzioni - XI edizione
7 - 11 settembre 2022 ore 10.00 - 18.00
LI/EA/VING #BOLOGNA
Workshop di Teatro Danza - Progetto “Dancing in the Train”
Diretto Da Jordi Perez E Alba Rosa - Cia Sargantana - Catalunya (SPAGNA)
Domencia 11 settembre 2022 ore 20.00
ESITO FINALE CON I PARTECIPANTI
Aperto al pubblico
Partecipazione gratuita fino a esaurimento posti
Info e iscrizioni: workshop@instabilivaganti.com
Tessera associativa obbligatoria