Cose dell’altro mondo
camminata artistica
Per esplorare e vivere la Certosa in una maniera dinamica e creativa. Un percorso con pratiche interattive dove gli stessi partecipanti saranno coinvolti da protagonisti, rendendo ogni appuntamento un’esperienza umana e poetica. Cose dell’altro mondo vuole proporre un modo nuovo di vivere i luoghi e la storia del cimitero monumentale attraverso una serie di attività individuali e di gruppo come il lavoro sugli stimoli sensoriali, esercizi di ascolto, osservazione e immaginazione, improvvisazioni nello spazio, elementi di racconto e narrazione, riflessioni e letture tematiche. Punto di partenza sarà Il lungo 800 scelto tra le linee guida per i percorsi di questa edizione. Concetti come la ritrattistica, il gesto, lo sguardo, il paesaggio, la prospettiva, la visione fotografica e stereoscopica, la miniatura, il mondo reale e la visione fantastica, diventeranno spunti per una camminata dove giocare e mettersi in gioco. Non uno spettacolo, né un laboratorio, ma un percorso da costruire insieme ai partecipanti, rompendo le barriere tra chi fa spettacolo e chi assiste, tra chi insegna e chi impara. Veri protagonisti di questi itinerari al tramonto e serali saranno dunque la Certosa con il suo carico di memoria individuale e collettiva, valorizzata da un progetto immersivo e partecipato. E soprattutto i visitatori chiamati a confrontarsi con il luogo in maniera attiva, contribuendo a creare la propria mappa personale dell'esperienza vissuta come un diario di viaggio. A guidare i percorsi Giuditta de Concini (performer, interprete di Bharatanatyam), Sara Giordani (performer, insegnante di yoga, esperta di pratiche somatiche), Alessandro Tampieri (attore, regista, dramaturg) che porteranno gli strumenti della loro formazione e della loro pratica artistica, per accogliere a ogni incontro un gruppo aperto a tutte e tutti.