Album "Il Sole dell'Avvenire": immagini e documenti
La trilogia Il Sole dell’Avvenire comprende i volumi Vivere lavorando o morire combattendo (2013), Chi ha del ferro ha del pane (2014) e Nella notte ci guidano le stelle (2016). Dal momento che ne sono state pubblicate edizioni diverse (tutte dell’editore Mondadori) cercheremo di dare riferimenti ai capitoli dei romanzi piuttosto che a pagine specifiche, in modo da rendere più semplice il reperimento degli episodi citati qualunque edizione si consulti. I capitoli sono d’altra parte sufficientemente brevi perché questa modalità sia utile e semplice. Quando si renderà necessario citare frasi precise, le citazioni sono tratte dalle seguenti edizioni:
Vivere lavorando e morire combattendo, Milano, Mondadori, 2013.
Chi ha del ferro ha del pane, Milano, Mondadori, 2019.
Nella notte ci guidano le stelle, Milano, Mondadori, 2016.
Buona parte della gallery è incentrata sul secondo volume della trilogia, Chi ha del ferro ha del pane, che è stato il volume consigliato al gruppo di lettura. Sono presenti però anche documenti e immagini che fanno riferimento al primo e, in misura minore, al terzo volume, secondo uno sviluppo cronologico che segue quello del romanzo.
Chi ha del ferro ha del pane: Louis Auguste Blanqui, Socialismo e azione rivoluzionaria (1969)
Il titolo del secondo volume è il motto più famoso di Louis Auguste Blanqui, teorico francese del socialismo rivoluzionario. Il primo a enunciarlo all’interno del romanzo è il libraio ferrarese Giuseppe Tamarozzi nel capitolo 16, durante una sollevazione popolare: «Compagni, oggi abbiamo compiuto il primo passo, ma non illudiamoci! Il sole dell’avvenire è ancora lontano, e per conquistarlo serve un popolo armato. Come disse il grande Blanqui, l’ispiratore della Comune di Parigi: “Chi ha del ferro ha del pane”» (p. 119).
Il ferro è quindi per Blanqui quello delle armi e i rivoluzionari devono abbracciare anche l’insurrezione armata per instaurare una società socialista. Nell’immagine successiva vedremo come il significato originario del motto può essere stravolto se utilizzato in un contesto differente.
Louis Auguste Blanqui, Socialismo e azione rivoluzionaria, Roma, Editori Riuniti, 1969.