Rendicontazione bando attività culturali 2024
moduli e informazioni utili
Sei stato selezionato per ricevere il contributo del bando attività culturali 2024 del Comune di Bologna? Ecco i documenti e i moduli che serviranno per finalizzare la rendicontazione e la liquidazione del contributo stesso:
- Modulo 1 Richiesta liquidazione contributo
- Modulo 2 Dichiarazione per assegnazione contributi
- Modulo 3 Dichiarazione DURC
- Modulo 4 Dichiarazione fatture presentate
- Modulo 5 Articolo 28
- Modulo 6 Consuntivo:
da inviare nei due formati foglio di calcolo e pdf. Include:
a) relazione conclusiva dettagliata sull’attività svolta e programma delle iniziative
b) elenco analitico delle spese sostenute con indicazione delle causali, il nome del beneficiario, l’importo, la modalità e gli estremi e data del pagamento. - Copia di un documento di identità del legale rappresentante in corso di validità.
I documenti compilati (firmati dal legale rappresentante e su carta intestata dove richiesto) vanno inviati alla pec: culturapromozione@pec.comune.bologna.it nella seguente modalità:
- inserire in cc contributicultura@comune.bologna.it
- indicare nell’oggetto il nome della vostra organizzazione e ‘Consuntivo progetto avviso attività culturali 2024’
La documentazione deve essere inviata entro e non oltre il 31/03/2025 pena la revoca del contributo.
Prima di inviare la documentazione leggi queste indicazioni:
È possibile chiedere un anticipo sul contributo. L’acconto, il cui importo non potrà essere superiore al 50% del contributo assegnato, verrà erogato previa presentazione della documentazione necessaria.
Le spese ammissibili inserite nell’elenco analitico devono raggiungere un importo minimo di cui l’80% sia rappresentato dal contributo assegnato e l’ulteriore 20% dai costi coperti con altre risorse (proprie o di altri soggetti).
Le medesime spese non devono essere rendicontate ad altri soggetti da cui si sono eventualmente ricevuti contributi su fonti di finanziamento pubbliche.
Se la spesa rendicontata, al netto delle eventuali entrate, risultasse inferiore al contributo concesso, o se la spesa non fosse documentata, il contributo sarà proporzionalmente ridotto o revocato.
Non sono ammesse a rendicontazione imposte e tasse ad eccezione dell’IVA se indetraibile. In questo caso, il beneficiario dovrà presentare apposita dichiarazione firmata dal legale rappresentante con l’indicazione dei relativi riferimenti di legge.
I costi organizzativi (es. spese di segreteria, materiale d’ufficio, personale, ecc.) devono essere accompagnati da una dichiarazione firmata dal legale rappresentante che attesti che la quota portata a rendiconto è relativa esclusivamente al progetto.
Eventuali spese di viaggio (es. biglietti del treno, bus, ecc.) devono essere documentate con regolari ricevute ed elencati su carta intestata del soggetto beneficiario, dove deve essere riportata l’indicazione dell’utilizzo, dell’utilizzatore e la sottoscrizione dello stesso e la firma del legale rappresentante.
Per le spese di soggiorno e/o ospitalità va prodotta regolare fattura o ricevuta fiscale.
Tutti i documenti contabili (fatture, note di pagamento, ecc.) dovranno:
- essere intestati al soggetto beneficiario
- essere attinenti alle voci contemplate nel progetto
avere valenza fiscale - avere corrispondenza temporale con il progetto o all’attività annuale
- riportare chiaramente l’oggetto specifico della spesa
Tutti i documenti fiscali devono essere accompagnati dal giustificativo di pagamento (bonifico, scontrino, ecc.). Se il pagamento è stato effettuato in contanti, il documento deve essere quietanzato dal fornitore con il timbro e la firma leggibile.
Nel caso di fatture o note con ritenuta di acconto (es. prestazioni occasionali, compensi a liberi professionisti, ecc.) per l’importo corrispondente alla ritenuta fa fede il relativo F24.
Eventuali scontrini fiscali o documenti equipollenti devono essere raggruppati ed elencati su carta intestata del soggetto beneficiario del contributo, con dichiarazione firmata dal legale rappresentante relativa alle circostanze della spesa e alla connessione con il progetto.
L’IBAN del conto corrente indicato nella richiesta di liquidazione del contributo deve essere intestato esclusivamente all’associazione/impresa/libero professionista beneficiario dello stesso, NON al suo legale rappresentante.
L’Amministrazione effettuerà controlli a campione della documentazione fornita. Pertanto i documenti giustificativi delle spese e le relative quietanze devono essere conservate presso la sede dell’associazione/organizzazione assegnataria del contributo e presentate in caso di richiesta da parte dell’Amministrazione.
In particolare, si devono conservare per cinque anni le copie dei documenti giustificativi della spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione del progetto e gli originali delle spese inserite nell’elenco analitico delle uscite.
Scarica le note informative per la rendicontazione dei contributi
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Scrivi a: contributicultura@comune.bologna.it