All'ombra della regina Vittoria. Il vittorianesimo tra storia, cultura e letteratura
Ciclo di incontri a cura di Gino Scatasta in collaborazione con il Dipartimento LILEC, Università di Bologna
L’età vittoriana è stata per la Gran Bretagna il periodo storico in cui la sua potenza militare e politica ha raggiunto l’apice e viene immancabilmente evocata con rimpianto dai
nostalgici dell’impero britannico. È anche però l’epoca in cui nascono le rivendicazioni sindacali, le lotte femministe, le prime leggi che regolano il lavoro minorile. È l’epoca di
grandi innovazioni, come l’espansione della rete ferroviaria o delle linee cittadine sotterranee o il servizio postale nazionale che cambiarono radicalmente le comunicazioni
e le abitudini della popolazione. È l’epoca in cui la forma del romanzo rispecchia la realtà ma è anche strumento critico che spinge al cambiamento o promuove nuovi o vecchi
modelli di comportamento. È, insomma, un’epoca piena di contraddizioni che riecheggia ancora nel nostro presente e che esercita fascino e fastidio anche al di fuori dei confini inglesi.
Il ciclo di incontri è curato da Gino Scatasta in collaborazione con il Dipartimento LILEC, Università di Bologna
Ingresso gratuito.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
Calendario degli incontri
5 febbraio alle 18 in Auditorium Enzo Biagi - Immaginare il Vittorianesimo, con Gino Scatasta, professore di letteratura e storia della cultura inglese dell'università di Bologna
21 febbraio alle 18 in Sala conferenze - La scrittura epistolare fra storia e letteratura, con Roberta Zanasi, PhD in Modern Languages, Literatures, and Culture
5 marzo alle 18 in Sala conferenze - La sorella dimenticata: riscoprire Anne Brontë, con Carlotta Farese, professoressa di letteratura inglese dell'università di Bologna