copertina di Nostalgia Utopica Futura
2 maggio 2024, 20:30 @ Ex Chiesa di San Mattia

Nostalgia Utopica Futura

Das Neue Ensemble Hannover / FontanaMIX ensemble Bologna

precede il concerto alle ore 18.00

L'eredità e il pensiero di Nono nella società di oggi

incontro con Gilberto Cappelli, Francesco La Licata, Stephan Meier, Paolo Perezzani, Nicola Sani,

Salvatore Sciarrino e un video messaggio di Nuria Schoenberg Nono. Conduce l’incontro Ingrid Pustijanac.


ore 20.30

Das Neue Ensemble Hannover / FontanaMIX ensemble Bologna
Stephan Meier / Francesco La Licata direttori

musiche di Luigi Nono / Andrea Sarto / Rebecca Saunders / Arnold Schoenberg / Johannes Schöllhorn / Salvatore Sciarrino

in collaborazione con la Fondazione Archivio Luigi Nono di Venezia

Arnold Schoenberg Drei Stücke für Kammerensemble (1910)

Andrea Sarto Noli me tangere II (2015)

Luigi Nono Canti per 13 (1955)

Salvatore Sciarrino Lo spazio inverso (1985)

Rebecca Saunders Stirrings Still (2011)

Arnold Schoenberg Begleitmusik zu einer Lichtspielszene op. 34 (1930)

Johannes Schöllhorn tinto (2023)

prima esecuzione assoluta

opera commissionata dal Das Neue Ensemble Hannover

Anche se Luigi Nono non ha mai incontrato personalmente Arnold Schoenberg, tra i due grandi compositori esiste una significativa continuità etica, per la loro poetica e il radicalismo del pensiero musicale. Questo senso etico del comporre ha rappresentato un’eredità fondamentale per le generazioni successive e per tutti coloro che da quell’incessante desiderio di innovazione hanno tratto ispirazione per la propria ricerca musicale.

In occasione del doppio anniversario per i 150 anni della nascita di Arnold Schoenberg e i 100 di Luigi Nono, due ensemble europei, FontanaMIX ensemble e Das Neue Ensemble, hanno dato vita insieme ad un progetto il cui obiettivo è di tracciare un percorso musicale che spazia dalle origini del pensiero seriale fino ai giorni nostri. Con lo stesso spirito con il quale Schoenberg e Nono espressero grande interesse e curiosità verso i giovani compositori, Das Neue Ensemble Hannover in questo contesto ha commissionato un nuovo lavoro a Johannes Schöllhorn, tinto, che sarà eseguito in prima assoluta insieme a due brani di Schönberg (Drei Stücke für Kammerorchester Begleitmusik zu einer Lichtspielszene), di Nono (Canti per 13), e di altri autori di diverse generazioni: Rebecca Saunders, Andrea Sarto e Salvatore Sciarrino. Tutti i brani saranno eseguiti da un ensemble allargato composto dai musicisti sia del FontanaMIXensemble di Bologna che del Das Neue Ensemble di Hannover.

L’estrema forza espressiva e la straordinaria brevità caratterizzano i Drei Stücke für Kammerorchester (il brano che apre questo programma) composti da Arnold Schoenberg nel febbraio 1910. E il 1910 è la data dell’incontro tra Kandinskij e Schoenberg e costituisce dunque un punto simbolico (storico, filosofico e artistico) per l’emancipazione dell’arte astratta e dell’atonalità. Da quella data ad oggi, passando dall’opera di Nono e dalla sua ricezione del metodo dodecafonico, i linguaggi musicali hanno subito profonde trasformazioni, con percorsi non lineari, con spinte in avanti e qualche ripensamento, ma la freccia del tempo ha proiettato in modo indelebile l’immagine utopica di una musica radicalmente nuova, una “nostalgia del futuro” per dirla con le stesse parole di Luigi Nono. La stessa intensità espressiva, ma in una costruzione formale decisamente più dilatata, che 45 anni dopo Nono sperimenta in Canti per 13, è il personale approccio ad un serialismo non automatico, ma dove un suono isolato diventa canto, un intero Lied.