AI Awareness Day
Per una maggiore consapevolezza sull’intelligenza artificiale
1° ottobre 2024 ore 15.00
AI AWARENESS DAY
Per una maggiore consapevolezza sull’intelligenza artificiale
Accademia delle Scienze di Bologna
Via Zamboni 31
Di quanta energia ha bisogno l’intelligenza artificiale per funzionare? Quali sono le regole a livello europeo che normano l’uso di questa nuova tecnologia? Cosa sono i computer quantistici? La scuola potrà servirsi dell’intelligenza artificiale?
Sono alcune delle domande a cui intende rispondere l’incontro “AI Awareness Day” che l’Accademia delle Scienze promuove martedì 1° ottobre alle ore 15.00 con l’obiettivo di far luce su un tema di cui si parla molto ma che solleva ancora numerosi interrogativi.
Spiega Pierluigi Contucci che ha organizzato l’appuntamento: “Consapevolezza è la parola chiave per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, che è un tema spesso minacciato da una narrazione fantasiosa che non corrisponde alle realtà. Per questo l’Accademia si sta impegnando a portare l’attenzione di un pubblico, ci auguriamo più ampio possibile, su alcuni temi sui quali in concreto è opportuno riflettere con l’aiuto di esperti in questo settore”.
Da test degli ultimi anni, aggiunge Contucci, risulta che le macchine dell’AI sono tanto più efficaci quanto più sono grandi. Questo determina una gara a costruirne di enormi, idealmente con un numero di sinapsi quante quelle del cervello umano. Per farne funzionare una tuttavia si stima un consumo di moltissima energia, dell’ordine delle centinaia di milioni di Watt. Per rispondere a questa grande domanda di energia da parte dell’AI, le grandi aziende del digitale stanno manifestando un forte interesse per le centrali e persino la comunità Europea sta cambiando orientamento sul tema.
Angelo Maria Petroni, Segretario Generale, Aspen Institute Italia e ordinario di Logica e Filosofia della Scienza alla Sapienza Università di Roma, spiegherà quanto sia importante fare ricerca pura sull’AI, per capire, al di là delle sue numerose applicazioni, come funziona.
Gli aspetti legali che normano a livello europeo l’uso di questo nuovo strumento verranno illustrati da Giusella Finocchiaro, docente di Diritto privato e Diritto di internet all’Università di Bologna.
Giacomo De Palma, docente di Fisica Matematica all’Università di Bologna spiegherà quali sono le potenzialità di calcolo del computer quantistico, uno strumento di frontiera per la ricerca scientifica con vaste implicazioni scientifiche.
Chiuderà l’incontro Paolo Branchini, Dirigente di Ricerca INFN RomaTre, che parlerà delle esperienze internazionali sull’uso dell’AI in classe e sulle azioni previste dal Governo Italiano per consentire l’uso dell’AI nella scuola in particolare per le materie STEM.
Pierluigi Contucci. Fisico matematico, professore ordinario all’Università di Bologna, visiting professor al Politecnico di Tokyo, all’Institut Henri Poincaré di Parigi e alla New York University, Pierluigi Contucci si occupa di meccanica statistica e delle sue applicazioni. Interviene su temi scientifici di interesse pubblico su quotidiani e riviste come Il Sole 24 Ore e Il Mulino. È membro Benedettino dell’Accademia delle Scienze di Bologna. Nel 2019 ha coordinato il Tavolo sull’Intelligenza Artificiale per il Piano Nazionale della Ricerca voluto dal MIUR.
Il programma:
Interviene e modera:
Pierluigi Contucci | Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna
Intervengono:
Angelo Maria Petroni |Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna
Giusella Finocchiaro |Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna
Giacomo De Palma |Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna
Paolo Branchini |Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
L’incontro si svolgerà in presenza presso l’Accademia delle Scienze di Bologna in via Zamboni 31
oppure online tramite il seguente link: AULA VIRTUALE
Ingresso gratuito