
Album "Baudolino"
In questa gallery raccogliamo documenti che illustrano la genesi e la vita editoriale del romanzo Baudolino di Umberto Eco (2000), che fanno riferimento ai temi trattati nell’opera o hanno fornito una base informativa per l’autore. Questa non vuole essere un’analisi scientifica ed esaustiva di fonti e documenti utilizzati dall’autore né tantomeno un’interpretazione critica.
Quello che qui proponiamo è il resoconto di un’esperienza di lettura e di ricerca nel patrimonio della nostra biblioteca (con alcune escursioni su altre raccolte documentarie). Non c’è quindi nessune pretesa di una presentazione esaustiva dei molti argomenti e dei molti materiali che il romanzo potrebbe suggerire, ma la volontà di compiere una scelta sulla base di motivazioni anche episodiche e dettate dall’interesse dei lettori e dalle discussioni che il gruppo di lettura ha sostenuto negli incontri precedenti.
L’indicazione delle pagine del romanzo citate si riferisce alla prima edizione, pubblicata nel 2000 dall’editore Bompiani. Di Baudolino sono comunque sempre citati anche i capitoli da cui sono tratte le citazioni, per facilitarne l’individuazione in altre edizioni.
I documenti utilizzati sono quasi totalmente conservati e consultabili presso la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna. Salvo dove diversamente specificato la collocazione indicata è quindi relativa a questa biblioteca.

Hartmann Schedel, Liber Chronicarum (1493)
L’immagine unisce le c. 12r-13r del già citato Liber Chronicarum di Hartmann Schedel. Pur divisa in diverse pagine infatti l’illustrazione è concepita in maniera unitaria e il testo descrive le creature mostruose disposte sulle tre file verticali. La vicinanza di queste immagini alla mappa del mondo rimanda a quelle esplorazioni geografiche di cui abbiamo più volte parlato e che avevano anche lo scopo di scoprire le terre in cui abitavano queste creature.
L’immagine ci offre l’occasione di passare a uno degli argomenti più affascinanti e curiosi di Baudolino, cioè la rappresentazione delle creature che manifestano espressioni di natura eccezionali e portentose, siamo esse mostri umani, animali fantastici o una mescolanza fra uomo e bestia.
Hartmann Schedel, Liber chronicarum, Norimberga, Anton Koberger, Sebald Schreyer & Sebastian Kammermeister, 12 luglio 1493.
Collocazione: 16.E.I.1